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14 Aprile 2020

Il Medico Risponde: Oggi parliamo di ginnastica

Durante questa grave emergenza sanitaria, continua a praticare esercizio fisico, comodamente da casa.

Ogni martedì  la Dottoressa Giorgia Demelas, risponde alle domande degli amici di Sintony e dispensa consigli per uno stile di vita salutare. Soprattutto in questo momento di difficoltà la scienza ci corre in aiuto. Buona lettura. 

 

Immagino tu abbia sentito quasi ogni giorno la frase: "l'esercizio fisico fa bene".

Sì, ma perché?

 

La scarsa o addirittura assente attività fisica è una grave problematica in tutto il mondo, soprattutto nei paesi sviluppati.

La letteratura scientifica internazionale dimostra chiaramente gli effetti benefici dell'attività fisica su diversi aspetti della nostra salute, in particolare per quanto riguarda le malattie cardiovascolari e la riduzione della mortalità per tutte le cause.

Ad esempio, in una meta-analisi del 2015, si evince come la sedentarietà sia correlata in modo indipendente ad un aumento di mortalità per tutte le cause, all'incidenza e alla mortalità per le malattie cardiovascolari, per neoplasie e per diabete.

Viceversa, l'esercizio fisico ha un forte impatto positivo su diversi aspetti della nostra salute. Infatti, è stata osservata una importante correlazione tra l'esercizio fisico e un minor rischio di sviluppare numerose patologie croniche comuni (ipertensione, diabete, cardiopatie, osteoporosi, malattie polmonari croniche, malattie renali croniche ed alcune neoplasie).

Ecco alcuni benefici:

Riduce markers del'infiammazione (PCR, interleuchina IL-6)

Ottimizza la pressione arteriosa sistemica.

Favorisce il controllo glicemico.

Riduce il rischio di insorgenza di Diabete Mellito tipo II.

Riduce il rischio di ictus.

Riduce il rischio di trombosi.

Favorisce l'incremento della densità ossea.

Riduce il rischio di frattura nei pazienti affetti da osteoporosi.

Pertanto, durante questa grave emergenza sanitaria, continua a praticare esercizio fisico, comodamente da casa.

Potresti svolgere attività utilizzando le risorse disponibili sul web, io personalmente utilizzo Nike Training, scaricabile gratuitamente sull'app store del tuo smartphone, ma tante altre sono le possibilità a tua disposizione.

Sì, ma per quanto tempo?

È consigliato svolgere 60 minuti di attività aerobica al giorno.

Tuttavia ricordati, se il tuo fisico non è abituato a svolgere regolarmente dell'attività fisica, procedi sempre in modo graduale, iniziando da una leggera attività aerobica e successivamente incrementa lentamente intensità e durata del tuo allenamento.

Inoltre, inizia con un riscaldamento muscolare (ad esempio, corsa sul posto) e termina con uno stretching di 5-10 minuti. Esegui esercizi per migliorare la mobilità articolare ed in seguito esercizi per rafforzare la muscolatura (ad esempio, flessioni, piegamenti, salto con la corda).

In alcune categorie specifiche di pazienti, l'esercizio fisico potrebbe essere associato a dei rischi. Consulta il tuo medico, per informazioni più dettagliate sugli allenamenti consigliati in base alle tue problematiche di salute.

Inoltre, essendomi particolarmente cara questa categoria di pazienti, non posso fare a meno di ricordare con accorato interesse a tutti i figli, le figlie, badanti e collaboratrici domestiche l'importanza di esercizio fisico aerobico nella popolazione anziana.

Per gli over-65, in particolare in questo scenario di emergenza sanitaria, è essenziale dedicare del tempo all’esercizio fisico, perlomeno 150 minuti di attività aerobica alla settimana.

Le popolazioni anziane e con problemi di salute, dovrebbero eseguire una attività fisica leggera, in base alla propria autonomia ed utilizzando gli ausili eventualmente prescritti per la deambulazione.

Benefici ottenibili: riduzione del rischio di caduta, riduzione dell'ansia, controllo del peso corporeo, miglioramento dello stato glico-metabolico, della pressione arteriosa sistemica, del funzionamento del sistema muscolo-scheletrico e del benessere psicologico.

Inoltre, svolgere regolare esercizio fisico aiuta a mantenere l'indipendenza e l'autonomia funzionale nello svolgimento delle attività della vita quotidiana.

Adesso, durante l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo, se sei un figlio, una figlia o un nipote, prendi a braccetto tua madre o tuo nonno, con il tuo supporto da un lato e il bastone dall'altro, fate una chiacchierata per venti minuti ogni giorno, camminando per le stanze di casa e nel corridoio.

Venti minuti volano: basta poco per prenderti cura delle persone che ami.

Gioverà a loro, a te e all'umore familiare.

#RESTAACASA

Fai oggi qualcosa per te stesso.

Domani, te ne sarai grato.

 

Non fidarti di tutto quello che leggi su Internet.
Per avere informazioni sulla bibliografia utilizzata in questo articolo, non esitare a domandare direttamente a Radio Sintony, che provvederà a metterti in contatto con me.
Trasparenza, prima di tutto.

 

Dott.ssa Giorgia Demelas
Medico
Ssp Geriatria
Università degli studi di Cagliari