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7 Aprile 2020

INPS: mail di conferma sul bonus 600 euro

Stanno arrivando le mail di conferma dall’INPS a tutti coloro che hanno fatto richiesta per il bonus 600 euro. Occhio alle mail di truffa però.

Ecco che in queste ore stanno arrivando le mail di conferma dall’INPS a tutti coloro che hanno fatto richiesta per il bonus 600 euro sul portale dell’istituto. Attenzione: NON è una mail che conferma il bonus, ma una mail che conferma l’avvenuta ricezione della domanda. Si tratta però di una mail importante perché, dopo i disservizi dei primi giorni, si conferma la registrazione fatta. A oggi sono oltre 3 milioni gli utenti che hanno già portato a termine la richiesta del bonus, quindi il processo di invio delle mail potrebbe durare ancora per alcune ore data la mole di persone che hanno fatto richiesta

Ecco la mail di conferma:

“Gentile utente,
la sua domanda di indennità COVID19 è stata ricevuta dall’INPS con identificativo [numero progressivo]. Conservi questa email, che è valida anche come ricevuta dell’avvenuta presentazione della domanda di indennità D.L. 18 del 17/03/2020”

A fine mail è contenuto un importante avviso ulteriore: “Mail generata automaticamente si prega di non rispondere”. La mail non richiede pertanto interazione alcuna con l’INPS, né prevede link da cliccare.

Occhio alle truffe:

Nonostante ciò, la truffa rimane dietro l’angolo. La stessa INPS segnala infatti tra i propri comunicati che in queste ore è partita una campagna di malware attraverso l’invio di SMS che invitano a cliccare su un link per aggiornare la propria domanda COVID-19 e inducono ad installare una APP malevola. A riguardo, si informa che tali SMS non sono inviati dall’Inps. Eventuali SMS che l’Istituto dovesse inviare non conterranno link a siti web. L’INPS non chiede l’accesso ai propri sistemi né via mail, né via SMS, né tramite qualsivoglia altro strumento: si accede agli strumenti dell’INPS soltanto tramite il sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Altra truffa sarebbe relativa agli studenti. In questo caso l’INPS si trova costretta a smentire un bonus che in nessun modo è in realtà stato né ipotizzato, né discusso, né tanto meno approvato: Sta girando in queste ore sui social una fake news che, utilizzando impropriamente il logo dell’Inps, invita gli studenti di età compresa fra i 15 e 20 anni a fare domanda entro il 3 aprile per avere un indennizzo di 600 euro mensili per ogni mese del periodo di quarantena. In proposito si precisa che nel Decreto Cura Italia non è previsto alcun bonus in favore di studenti.

@Laura Pace