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2 Aprile 2020

Giappone: Via sperimentazione Avigan

Giappone: Via sperimentazione Avigan

Sono partiti gli esperimenti sul farmaco Avigan in Giappone a renderlo noto la casa Farmaceutica Fujifilm Toyama Chemical.

I test avranno una durata di due mesi, termineranno a fine giugno e il farmaco verrà testato su cento contagiati. 

 L'Avigan è stato sviluppato come anti-influenzale sei anni fa in Giappone e può essere utilizzato solo dopo l'approvazione del governo a causa degli effetti collaterali ancora poco chiari.

Dopo tante polemiche legate al farmaco arrivate anche dopo che Cristiano Aresu aveva girato un video in Giappone  e lo scontro in Tv   proprio parlando del farmaco, tra il ministro Sileri e Aresu, oggi arriva la notizia da parte del Giappone.

'Non ci si rende conto di quello che vivono gli italiani normali da casa, non avendo risposte' - aveva detto il ragazzo giustificando il video sull' Avigan, forse fatto con troppa leggerezza e facendo intendere che lo Stato stava nascondendo qualcosa agli Italiani

Giorgia Meloni: "L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha annunciato che avvierà la sperimentazione sul medicinale giapponese Avigan, che potrebbe essere utilizzato per contrastare il Coronavirus. Il fatto che l’AIFA abbia deciso di indagare meglio dimostra che non era totalmente campata in aria la segnalazione di questo giovane farmacista italiano che aveva fatto un video in Giappone diventato subito virale e per il quale aveva ricevuto insulti di ogni genere e perfino minacce. Speriamo la sperimentazione dia buoni risultati: saranno la scienza e i rigidi protocolli di controllo dei farmaci esistenti in Italia a confermarci l'efficacia e se questo farmaco potrà essere utilizzato, ma ringraziamo comunque chiunque cerchi di offrire elementi per cercare soluzioni". (23.03.20)

Gli esperti si dividono sull’efficacia dell’Avigan, farmaco anti virale e anti influenzale giapponese, di colpo diventato popolare anche in Italia, proprio per questo  video.

Nel dubbio, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha annunciato l’avvio di uno studio clinico in Lombardia. Per capire come stanno le cose, siamo andati alla fonte e abbiamo chiesto informazioni sull’Avigan direttamente al suo produttore Fujifilm, il gruppo di fotografia fondato nel 1934 che, per sopravvivere alla rivoluzione ditale, si è reinventato un futuro (anche) nel campo della salute.

«Avigan è stato approvato nel 2014 in Giappone per curare l’influenza, ma non è ancora stato approvato per trattare il Covid-19. E’ un farmaco che non può essere venduto direttamente al pubblico, perciò non è distribuito nelle farmacie, ma è controllato direttamente dal governo, che deve autorizzarne l’uso», spiega Junji Okada, general manager della divisione farmaceutica di Fujifilm, in video chiamata da Tokyo.