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18 Marzo 2020

UNESCO: apre le porte della sua Biblioteca online

#iorestoacasa: l’Unesco mette a disposizione la sua Biblioteca digitale mondiale

Come regalo ai cittadini di tutto il mondo che stanno affrontando le conseguenze di un’emergenza sanitaria, senza precedenti, la Biblioteca dell’UNESCO ha deciso di aprire le sue porte (digitalmente si intende) a tutti coloro che hanno voglia di nutrire la mente in questi giorni.

Impiegare il tempo non è mai stato così produttivo come oggi, date le mille risorse che il web ci sta fornendo grazie alla sua solidarietà digitale.

Cerchiamo di cogliere questa opportunità e questo tempo per imparare cose nuove e arricchire il nostro bagaglio culturale. Un valido alleato è sicuramente la lettura.

L’Unesco ha così messo a disposizione la sua mega libreria, e lo ha annunciato tramite un Tweet. Gratuitamente quindi si potrà accedere alla World Digital Library.

«Sappiamo che molti di voi sono a casa e che le pareti sembrano sempre più opprimenti. E allora ... scoprite la Biblioteca Digitale Mondiale: si può avere accesso gratuito a migliaia di libri, documenti e foto provenienti da tanti Paesi e culture», si legge nel messaggio condiviso dall’Agenzia delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Che con il sapere messo a disposizione di tutti offre un regalo inestimabile permettendo la consultazione online di un patrimonio immenso che conta la bellezza di circa 20 mila documenti. 

Il sito è disponibile in altre 7 lingue (arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, russo e spagnolo) e si può spaziare da temi come la geografia, la filosofia, l'arte e la religione, sino ad arrivare a mappe interattive, foto, filmati e curiosità provenienti da ben 193 Paesi.

Il contenuto della Biblioteca comprende libri, manoscritti, mappe, giornali, riviste, stampe e fotografie, registrazioni sonore e film. Più di 100 lingue sono rappresentate nella Biblioteca, incluse molte lingue meno conosciute e in via di estinzione.

Un'occasione da non perdere per restare a casa e arricchirsi !

@Laura Pace