La Curva Nord ha donato i rimborsi della partita di Champions Leage contro il Valensia all' ospedale di Bergamo. La cifra è di 60mila euro. L' invito di Gori è arrivato puntuale ai tifosi dell' Atalanta: “Questa sera la partita vediamola ognuno a casa propria”
I tifosi della Curva nord della squadra Atalanta che proprio questa sera scenderà in campo contro il Valencia per il match di Champions ha così rinunicato al rimborso del biglietto e ha fatto un gesto che ha commosso non solo i tifosi ma tutto il paese devolvendo i soldi all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. A seguire l'esempio della squadra ci sono poi circa 1.200 tifosi che unendosi hanno raggiunto la somma di circa 60mila euro.
L' annuncio su Facebook:
"Questa sera dovevamo vivere una delle serate più belle della nostra Storia, invece questa situazione di emergenza fa passare in secondo piano tutto, abbiamo deciso di devolvere all'Ospedale di Bergamo la somma dei nostri biglietti del settore ospiti di questa sera e nei prossimi giorni effettueremo il bonifico di 40.000 euro". In un comunicato A.T.A., l'associazione tifosi atalantini, rilancia l'iniziativa. "Se tutti gli iscritti con noi danno il loro ok a devolvere la quota del biglietto stadio, Ata potrà domare una cifra molto consistente, vicina ai 20mila euro".
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha invitato i tifosi a seguire la partita dalla propria casa : "Questa sera non organizzate serate con amici, non trovatevi in gruppo per vedere la partita. Vediamola ciascuno a casa propria. Come Comune ci sarebbe piaciuto, se non fosse successo quanto accaduto, organizzare un maxi schermo per questa partita così storica, ma dobbiamo essere tutti responsabili e agire correttamente: l'Atalanta questa sera guardiamola da soli. E speriamo di vincere. In caso di vittoria, niente caroselli, niente assembramenti in piazza, non scendete in strada, non andate ad accogliere la squadra. Saremo tutti comunque autorizzati a urlare dalla finestra".