Ci sono fake news più difficili di altre da abbattere. Soprattutto in periodi come questo dove gli sciacalli giocano con la paura delle persone, sguazzando nel mare dell’allarmismo. Lo testimoniano le truffe per il Coronavirus fatte da presunte persone che si spacciavano per la “croce rossa” che entravano nelle case per derubare; per non parlare invece della quantità di bufale che -- da quando è scattato l’allarme Coronavirus in Italia -- sono state messe in circolo e diventate virali. Mandando in confusione le persone, senza capire cosa fosse giusto o sbagliato.

L’ultima atroce bufala arriva dal Friuli, precisamente da Udine, dove è stata messa in circolo una voce, con tanto di cartello. La bufala affermerebbe che uno studio made in Usa ha dimostrato che cani e gatti sarebbero portatori sani di Coronavirus e contagerebbero le persone. Sii invita addirittura all’abbandono.

Ovviamente questa notizia è una palese fake news che, però, è diventata virale in pochi secondi sui social.

A smentirla da subito il Ministero della Salute che nelle 10 regole da seguire in questo momento di emergenza mondiale, ci sarebbe quella che cani e gatti non possono contagiare il virus.

Perciò non credete a nessuno studio o cartello non accertato dal nostro Ministero.

Purtroppo, questo è l’ennesimo episodio della crudeltà umana che porta a fare pazzie, come quelle avvenute in Cina, dopo il diffondersi di questa notizia, dove erano stati lanciati gatti e cani dalle finestre per sbarazzarsene. Uno squallore che testimonia quanto l’uomo sia l’essere più disumano sulla faccia della terra.