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27 Febbraio 2020

Giornata mondiale dell’orso polare: adottane uno

Riuscireste a immaginare un mondo senza orsi polari? È questa la domanda che oggi il Wwf lancia al mondo intero durante il Polar Bear Day.

Riuscireste a immaginare un mondo senza orsi polari? È questa la domanda che oggi il Wwf lancia al mondo intero durante il Polar Bear Day. Una sfida per salvare il mondo in cui viviamo e le specie in via di estinzione che lo abitano.

Oggi, infatti, 27 febbraio si festeggia la Giornata mondiale dell’orso polare, istituita dall’organizzazione no profit Polar bears international, per aumentare la consapevolezza del pubblico sull’estinzione di questo magnifico esemplare.

Il re dell’Artico infatti a causa dei cambiamenti climatici provocati dalle attività umane hanno una vita sempre più difficile a causa dello scioglimento dei ghiacciai e l’impossibilità di avere un habitat in cui vivere. 

Per questo l’associazione lancia la Thermostat challenge a tutto il mondo. Una sfida che consisterebbe nell’aumentare o diminuire di almeno due gradi – in base all’emisfero in cui ci si trova – la temperatura del proprio termostato, e regolarla ulteriormente durante la notte o quando nessuno è in casa. L’invito è poi quello a condividere sui social la propria esperienza con l’hashtag #ThermostatChallenge.

Ma questi piccoli gesti, come quello del termostato non sarebbero da ricordare solo oggi ma tutti i giorni.

A gennaio del 2018 la superficie media dei ghiacci artici era di circa 13 milioni di chilometri quadrati: 110mila chilometri quadrati in meno rispetto all’anno precedente.

In occasione di questa giornata, il Polar Bear Day, il Wwf avverte: “Gli orsi polari hanno bisogno del ghiaccio marino per potersi muovere in vasti territori e andare in cerca di cibo, ma se i trend di fusione delle calotte polari e la scomparsa di habitat idoneo proseguiranno come negli ultimi decenni, da oggi al 2050 potremmo perdere fino al 30% della popolazione di orso polare”

 

Occorre per questo fare pressioni su governi e aziende per l’utilizzo di energie rinnovabili e tagliare drasticamente le emissioni di CO2 provocate dai combustibili fossili, responsabili dell’effetto serra e dell’innalzamento delle temperature. 

Il WWF, per preservare questa specie e combattere lo scioglimento dei ghiacciai, lavora da anni ad un progetto chiamato “Last Ice Area”. Un progetto che ha l’obbiettivo di tutelare l’area per il benessere e la sopravvivenza degli orsi polari e delle altre specie artiche, offrendo loro un rifugio sicuro. Ognuno può decidere di sostenere il progetto di ricerca. Per farlo basta adottare un orso polare al link: wwf.it/adottaunorso.