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18 Febbraio 2020

A Lamarro, spunta un gigantesco murales per Eros

Alle spalle del quartiere romano di Cinecittà, a Lamarro, è comparso in questi giorni un gigantesco murales dal titolo "Musica è", dedicato a Eros Ramazzotti. Un omaggio al cantautore da parte dei suoi amici d'infanzia.

Alle spalle del quartiere romano di Cinecittà, a Lamarro, è comparso in questi giorni un gigantesco murales dal titolo "Musica è", dedicato a Eros Ramazzotti. Un omaggio al cantautore da parte dei suoi amici d'infanzia, realizzato dallo street artist Cheone. Il murales sarà inaugurato domenica 23 febbraio, alle 12.

 

A dare la notizia è ÀP, Accademia Popolare dell'Antimafia e dei Diritti che ringrazia per l'idea: "Grazie ad Augusto e Stefano Latini e a quel gruppo di ragazzi nati ai bordi di periferia, suoi amici d'infanzia mai dimenticati" che hanno voluto omaggiare così il cantante di 'Adesso tu'.

 

Un murales grande quanto la facciata di un palazzo di viale Palmiro Togliatti in onore di Eros Ramazzotti a Lamaro-Cinecittà, nel comprensorio di case popolari dove l’artista è cresciuto alla periferia di Roma.  L’opera potrà diventare un’icona e un’attrazione per il quartiere. In tanti si sono già fermati a fotografare il murales o scattare un selfie.

 

Da queste strade, da questa periferia è partito il cantautore che oggi tanto amiamo. E proprio in uno dei suoi brani canta di quelle strade: "Nato ai bordi di periferia, dove i tram non vanno avanti più. Dove l'aria è popolare, è più facile sognare, che guardare in faccia la realtà". In queste strofe Eros descrive la vita di periferia dalla quale è partito. Grazie all'influenza del padre musicista, un cantante amatoriale, il giovane Eros Ramazzotti iniziò a studiare musica e sviluppare il suo talento; per poi diventare quello che è oggi e che noi conosciamo: una star della musica italiana, Un cantante sempre umile e con i piedi per terra. Una cantante che continua a ricordarsi da dove è partito pur essendo un grande dei nostri giorni.

 

Foto @leggo.it