E anche gli Oscar 2020 si sono conclusi, arrivati alla 92esima edizione nella notte californiana stellata tra domenica e lunedì a Los Angeles. Il premio per miglior film è andato a Parasite, film sudcoreano di Bong Joon-ho ed è la prima volta che il premio più ambito - per il miglior film - viene assegnato ad un film non in lingua  inglese (The Artist era un film muto).  Un Thriller originale nel sincretismo di commedia e di dramma, la trama parla di una famiglia povera che si infiltra in una famiglia agiata il regista asiatico si è portato a casa anche l’Oscar per la migliore regia e i premi per il miglior film internazionale e sceneggiatura originale. Standing ovation per un film che si è meritato ben quattro premi totali – in assoluto il film protagonista di tutta la cerimonia .

E dopo il primo premio la l’edizione 92 degli Oscar ha visto altrettanti protagonisti premiati a partire dal Film di guerra di Sam Mendes – 1917 – ha vinto ben tre premi: miglior fotografia, miglior sonoro ed effetti speciali. Per quanto riguarda gli attori premiati, i quattro premi sono andati a film diversi: dal plurinominato Joaquin Phoenix per Joker, che decide di lasciare il segno anche con un discorso, che tocca tutte le questioni che gli stanno a cuore – uguaglianza, cambio umanità e realizzazione. Ancora su Joker, a vincere è la colonna sonora, per il lavoro della compositrice islandese Hildur Gudnadòttir, prima donna a vincere un riconoscimento del genere per questa categoria.

Poi, Renée Zellweger  per Judy, e così ha detto una volta sul palco: “E’ stata una delle esperienze più speciali della mia carriera”.  Brad Pitt per C’era una volta …a Hollywood, per lui prima statuetta come attore e decide di ringraziare i figli. Vince Laura Dern per Storia di un matrimonio. Il miglior film di animazione va invece a Toy Story 4 mentre quello per il cortometraggio è andato a Hair Love. Per i migliori costumi sale sul podio Piccole donne e per la miglior sceneggiatura non originale va alla commedia Jojo Rabbit, il regista neozelandese Taika Waititi dedica il premio a tutti i bambini indigeni del mondo che vogliono raccontare storie: “Siamo tutti narratori e possiamo arrivare fin qui”.   Per trucco e acconciatura primo sul podio Bombshell – la voce dello scandalo -. Per la migliore canzone Elton John: “(I’m Gonna) Love Me Again”. Niente di nuovo per The Irishman, le aspettative erano tante e dieci erano le nomination ma non si è portato a casa nessun premio. È stata una serata Oscar molto musicale e poco politica, complice l’assenza di un presentatore grandi esibizioni, in apertura Janelle Monae e Billy Porter, tra Billie Eilish e Cynthia Erivo poi Eminem che arriva a sorpresa e fa ballare un po' tutti compreso Brad Pitt e Leonardo DiCaprio con Lose Yourself.

@Margherita Pusceddu