Il protagonista di Jocker, Joaquin Phoneix ha usato il palco degli Oscar per dare voce “a chi non ne ha” come gli animali.

Dopo aver ricevuto ben 4 nomination, e l’ Oscar per migliore attore protagonista, l’umiltà dell’ attore ha conquistato tutti. Ha invitato la platea che applaudiva a sedersi e dal palco ha imbastito un discorso che gli sta davvero a cuore:   «Sono pieno di gratitudine», ha detto commosso  «Non sento di essere migliore rispetto agli altri attori nominati o a chiunque altro in questa stanza perché condividiamo lo stesso amore per il cinema, questa forma di espressione che mi ha regalato una vita straordinaria. Non so cosa sarei senza il cinema».

Le telecamere si spostavano inquadrando gli altri attori  – Leonardo Di Caprio (C’era una volta a… Hollywood), Antonio Banderas (Dolor y Gloria), Adam Driver (Storia di un matrimonio), Jonathan Pryce (I due Papi) – che  in trepida attesa osservano Phoenix.

L’ interprete di Joker ha parlato di una battaglia che porta avanti con impegno ovvero quella a favore degli animali:  «Ma penso che il dono più grande che mi sia stato dato e molti di noi in questa stanza sia l’opportunità di usare la nostra voce per i senza voce»,   e aggiunge  «Molti di noi sono colpevoli di una visione del mondo egocentrica, la convinzione di essere al centro dell’universo. Andiamo nel mondo naturale e lo deprediamo per risorse».

«Ci sentiamo in diritto di inseminare artificialmente una mucca e quando lei partorisce rubiamo il suo bambino anche se le grida di angoscia sono inconfondibili. E poi le prendiamo il latte e lo mettiamo nel suo caffè e nei nostri cereali».

Un’ingiustizia inaccettabile, dice  Phoenix, che fa parte di una più lunga serie di ingiustizie contro cui lui – «noi tutti» dichiara, rivolgendosi alla platea – combatte o combattono, dalla discriminazione di genere al razzismo. Phoenix invita e sprona tutti i presenti ad adottare accorgimenti per cambiare il sistema:   «Sono stato egoista, a volte crudele e difficile sul lavoro. Sono grato che molti di voi in questa stanza mi abbiano dato una seconda possibilità». Rispetto per l’ambiente e per il mondo animale chiede a gran voce l’attore partendo dalle mucche e dai vitelli.  

Prima di congedarsi dal palco tra gli applausi, ha inoltre citato  una frase del fratello, scomparso all’ età di 23 anni per  overdose, anche lui attivista per i diritti degli animali: «Corri verso il rifugio con amore e la pace seguirà».

@Redazione Sintony News