A distanza di oltre due mesi dall’ultima vittoria in campionato, quella rocambolesca contro la Samp di inizio dicembre, e dopo tre pareggi consecutivi, il Cagliari oggi va a caccia dei tre punti in quel del Ferraris contro il Genoa. Sfida sicuramente delicata e ricca di insidie, perché i liguri sono impelagati al penultimo posto in classifica, in piena zona retrocessione, e non potranno permettersi passi falsi, specialmente dinanzi al proprio pubblico. 
Maran conosce i pericoli di trasferte come questa di Genova, ma in conferenza stampa alla vigilia del match è parso rinfrancato dalle recenti uscite positive dei suoi: “abbiamo ritrovato le prestazioni importanti, dobbiamo confermarci contro il Genoa, sperando che alla prestazione segua anche il risultato”. Della serie: a furia di giocar bene, prima o poi arrivano anche i tre punti.
Per quanto riguarda i convocati, sono rimasti a casa lo squalificato Cigarini e gli infortunati Pavoletti, Rog e Ceppitelli, anche se il capitano in settimana ha dato segnali positivi, lavorando a lungo con la squadra e prendendo parte anche alla partitella di venerdì. La formazione è pressoché pronta: Cragno a difesa della porta, con una linea a quattro composta da Pisacane e Klavan centrali e da Pellegrini e Cacciatore sugli esterni (a destra, in realtà, è ballottaggio fra quest’ultimo e Faragò). A centrocampo toccherà a Oliva rilevare Cigarini in regia, con Nandez e Ionita a completare il terzetto, mentre davanti Nainggolan agirà alle spalle della coppia composta da Joao Pedro e dall’ex Simeone. Gaston Pereiro dalla panchina, anche perché, a detta del tecnico, ha bisogno di un periodo di ambientamento e deve essere inserito gradualmente.
Nel Grifone, il tecnico Nicola dovrà fare a meno degli squalificati Romero e Behrami, oltre che dell’infortunato Lerager. In difesa, dunque, potrebbe toccare al nuovo acquisto Soumaoro, mentre a centrocampo Cassata è in pole per rilevare Behrami. Davanti probabile la riproposizione del duo giovane composto da Sanabria e Pinamonti, dopo la buona prova dei due domenica scorsa a Bergamo. 
Si comincia alle ore 15 agli ordini del signor Gianpaolo Calvarese di Teramo. L’anno scorso terminò 1-1 e per il Cagliari andò a segno Pavoletti. Quel punto, di fatto, permise ai rossoblù di festeggiare la salvezza matematica con una giornata di anticipo. Che il precedente sia di buon auspicio, anche se stavolta ci piacerebbe riprovare l’ebbrezza di una vittoria che manca ormai da troppo tempo. 

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