In Sardegna una banca dati per monitorare i vitigni con il loro profilo DNA aggiornato e di rilevanza mondiale. A crearlo due ricercatori sassaresi del gruppo di biologia molecolare di Agris (agenzia per la ricerca in agricoltura della Sardegna), Maria Pia Rigoldi e Alessandra Frau. Lo strumento ha l’obiettivo di aiutare le cantine e le aziende isolane nella identificazione per la produzione. Italian Vitis Database si arricchisce così di 70 nuove schede e di tanti vitigni autoctoni. Oltre 2 mila i profili genetici di tutta Europa identificati dai ricercatori sardi e poi incrociati con le produzioni locali per offrire una mappa ben dettagliata ed esaustiva. Dai controlli accurati emerge una discreta quantità di vitigni nati e cresciuti solo in Sardegna una banca dati per un controllo rapido creato ad hoc per l’industria vitivinicola isolana.

@Margherita Pusceddu