Le previsioni sull’anno nuovo dell’Economist sono da sempre molto attese. Ma per il 2020 c’è una novità, perché oltre agli esperti che il giornale britannico consulta abitualmente c’è un outsider d’eccezione: un robot. Si tratta di GPT-2, una macchina “intelligente” addestrata con 40 gigabyte di testi raccolti dal web.
Passiamo ora a qualche previsione per il 2020. Come prevedibile, per GPT-2 la tecnologia più rivoluzionaria sarà proprio l’intelligenza artificiale, che ben presto sostituirà la mano umana nei campi della medicina e della finanza. A lasciare di stucco, invece, i pronostici del robot sulle presidenziali americane. La macchina ha dichiarato infatti che Donald Trump sarà sconfitto. Ma allora chi vincerà al suo posto? Non è dato saperlo. L’Economist semplicemente non gliel’ha chiesto.
@Alba Marini