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22 Dicembre 2019

Attenzione alle liti di Natale

Dopo lo stress lavorativo arrivano gli incontri di Natale, lo stress accumulato viene messo a dura prova anche dalle tensioni in famiglia.

Tensioni e stress a Natale in famiglia dovrebbero essere l’eccezione invece sono la regola. Durante il periodo che anticipa il Natale tante sono le scadenze a lavoro, un multitasking intenso prima della pausa delle festività ci fa male e le conseguenze psico fisiche possono essere devastanti. Peccato che poi arrivano gli incontri di Natale, il cenone, i pranzi e le rimpatriate con le tante cose da portare, cucinare e poi ripulire per il giorno dopo. Ecco che è inevitabile il nervosismo che porta allo stremo le ultime energie già provate dal duro lavoro. Si rischia di “scoppiare”. A risentirne è la famiglia. Una regola da non trascurare è quella di prendersi dei momenti per sé, di pausa, riflessione e relax, durante questi momenti rilassati si possono quindi ricaricare le pile e i momenti in  famiglia vengono vissuti con più gioia e condivisione. L’imperativo è quello di riuscire a mantenere la calma così da portare un bel ricordo per il Natale alle porte, e non un altro duro stress da dimenticare. Vediamo quali sono le fonti principale dei conflitti e soprattutto cosa fare per evitarli. Il primo punto è quello dell’educazione dei figli, basta un regalo non azzeccato o un troppo uso degli smartphone per accendere le critiche, prima, tra padre e madre – chi più liberale chi più controllante – e da lì i rimproveri di nonni o zii sul metodo educativo. L’ideale per la coppia è parlarne in anticipo e stabilire le regole da adottare con il figlio qualora ci dovessero essere situazioni imbarazzanti. Anche nelle coppie senza figli non c’è risparmio, anche qui nascono le liti per sentirsi trascurati, non amati, senza attenzioni dedicate solo alla famiglia che “ci ruba tutto il tempo”. È utile ritagliarsi del tempo, non farsi innervosire dalle “frecciate” familiari, più gentilezza e amore nella coppia aiuta a non perdere la passione anche durante il Natale. Rimandare tutti i cattivi propositi a fine gennaio è l’ideale, ci si potrebbe tranquillamente ripensare.

 

@Margherita Pusceddu