Decorazioni natalizie che ritraggono i campi di concentramento, “fuori luogo” in un momento di pace e di sicuro non dovrebbero essere immesse sul mercato. Ma Amazon così aveva fatto, decidendo di optare tra gli sfondi degli “oggetti per il Natale” anche le tristi immagini del campo di concentramento polacco. Così è scattata la denuncia da parte del Memoriale di Auschwitz, che si è deciso di denunciare l’accaduto con un post su Twitter in cui chiaramente diceva: “Vendere ornamenti natalizi con le immagini di Auschwitz non è appropriato. Le immagini di Aushwitz ritratte su un apribottiglie sono piuttosto inquietanti e irrispettose. Chiediamo ad Amazon di rimuovere gli articoli di quei fornitori”. Dopo la segnalazione, Amazon ha subito rimosso gli articoli, ma alcuni oggetti erano ancora in vendita sulla piattaforma, come alberi, palline di Natale e poggia bicchieri. Da lì un’ulteriore segnalazione da parte del Memoriale di Aushwitz e il colosso statunitense ha deciso di dichiarare pubblicamente e in maniera perentoria che: “Tutti i venditori dovranno seguire obbligatoriamente le linee guide e coloro che non lo faranno saranno soggetti all’azione e alla rimozione immediata dell’account”.

@Margherita Pusceddu