È ufficiale l’Italia ha detto no all'abolizione dell’ora legale. La decisione è stata il frutto di una direttiva dell’Unione Europea che ha chiesto a tutti i paesi aderenti di decidere entro il 2021, se adottare per tutto l’anno l’ora legale oppure quella solare. Il governo italiano ha già deciso e così ha depositato una richiesta formale a Bruxelles per esplicitare le sue volontà: che la situazione rimanga inalterata, nessuna variazione e la conferma è arrivata anche dal governo Conte bis, che ha deciso di non presentare modifiche. Secondo un articolo pubblicato dal Corriere della Sera, diversi sono i motivi che hanno portato l’Italia ad una scelta “tradizionalista”. La prima motivazione riguarderebbe la mancanza di valutazioni e studi scientifici circa i pro e contro del cambio. Seconda motivazione, altrettanto importante, è quella economica, mantenere la situazione inalterata con l’ora legale farebbe risparmiare, perché le luci si accendono dopo. Un’altra motivazione è quella relativa al rischio caos qualora tutti gli Stati prendessero scelte differenti sarebbe difficile. 

@Margherita Pusceddu