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1 Novembre 2019

Klaus: il film Netflix di Babbo Natale

Netflix ha deciso che dal 15 novembre ci terrà incollati al divano per il nuovo lungometraggio che parla delle origini di Babbo Natale

È una delle storie più belle e cariche di significato, quella di cui i bambini sentono la magia all’avvicinarsi della vigilia di Natale e la stessa che gli adulti vorrebbero non svanisse mai: è la storia di Babbo Natale. I racconti che vengono fatti sono tanti: dai libri ai film, ma non ci si stanca mai di sentirli e ognuno contiene sempre qualcosa di diverso, un aneddoto che piace e che aggiunge una farcitura preziosa. Così, prima di precipitarsi sotto al caminetto per vedere se l’uomo con la barba bianca ha lasciato delle impronte o se ha preso le famose lettere in cui sono espressi i desideri dei doni che si vorrebbero ricevere per Natale, Netflix ha deciso che dal 15 novembre ci terrà incollati al divano per il nuovo lungometraggio che parla delle origini di Babbo Natale. Klaus è il titolo della nuova toccante storia lanciata su Netflix, grazie all’idea di Sergio Pablos, co-creatore di “Cattivissimo me”, e alla mano dei più eccellenti disegnatori del mondo. Tre importanti, nonché conosciute, voci presenti nel cartoon: Marco Mengoni nei panni di Jesper, che dice:  "Le caratteristiche del personaggio rispecchiavano le mie un po', da figlio unico sono stato un po' viziato, poi ho preso le mie valigie e me ne sono andato; qui il padre sprona il figlio a crescere e lo manda in un posto lontanissimo e non bellissimo, si ritrova in una cittadina scura, piena di faide e cattivi, e piano piano capisci la storia di come è nata la figura mitologica di Babbo Natale"

 Pannofino nei panni di Klaus e Carla Signoris che interpreterà la cattivissima Miss Krum.

La storia è la seguente: Jesper riceve una punizione educativa per mano del padre, a causa dell’atteggiamento scontroso e per il suo essere viziato. Viene mandato su un’isola gelida e desolante in cui gli abitanti sono privi d’amore, i bambini non vanno a scuola e due famiglie sono in perenne lotta tra loro. Si può sempre trovare, però, una piccola speranza dietro quella che sembra una vera tragedia: il barlume, per Jesper, sono Alva, un’insegnante, e Klaus che è un falegname che, pur vivendo in una casa piena di giocattoli, si sente solo e triste. Chissà se l’amore potrà sciogliere gli animi gelidi come la terra che li ospita e chissà se la magia di una tradizione come quella del Natale riuscirà a vincere l’odio.

@Chiara Sanna