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3 Novembre 2019

Cosa si mangerà nel 2020?

Ecco le tendenze culinarie dell'anno venturo

La moda passa anche per le nostre tavole, basti pensare allo strepitoso successo che la cucina giapponese ha avuto anche in Italia nel corso degli scorsi anni. Visto che mancano pochi mesi alla fine di questo 2019, quali saranno le tendenze per l'anno venturo?

A fare un pronostico ci pensa Whole Foods Market, una catena di supermercati bio americana che ogni anno stila una lista di dieci cibi che potrebbero avere un particolare successo l'anno prossimo. Solitamente, il sito internet azzecca buona parte delle sue previsioni. Andiamo subito nel dettaglio per vedere cosa ci dobbiamo aspettare dal 2019!

Agricoltura rigenerativa: in previsione per l'anno venturo la coltivazione e l'allevamento in terreni degradati che in questa maniera vengono recuperati per dare un impatto positivo ai cambiamenti climatici di cui tanto si parla.

Farine: grosse novità anche su questo prodotto: infatti per l'anno prossimo ci sarà un incremento nell'uso della farina di Teff (senza glutine) e si espanderà progressivamente anche l'impiego di farine di frutta e verdura (banana e cavolfiore).

Cibi dell'Africa occidentale: il 2020 vedrà arrivare nelle nostre tavole moringa, tamarindo, pollo yassa e riso jollof.

Snack: per uno spuntino ideale, arriveranno nuovi snack adatti soprattutto ai vegani, in cui la soia sarà sostituita con fagioli verdi, semi di canapa e zucca.

A tutto burro!: in arrivo diverse salse a base di questo ingrediente, come quelle a base di burro di semi di anguria o di zucca di noci, di mandorle.

Menu gourmet per bambini: arriva la sperimentazione anche per i più piccini, con piatti come bocconcini di pollo biologici ai bastoncini di salmone non impanati, alimenti fermentati o speziati alle paste colorate fatte con farine alternative.

Alternative allo zucchero: per dolcificare si useranno altri ingredienti, riduzioni sciroppose di frutta ricavate da melograno, datteri, cocco, l’asiatico monk fruit.

Mix di carne e verdure: il rispetto per l'ambiente passa anche per le manie green che riguardano le macellerie, in cui probabilmente al 100% carne si inizierà a diffondersi un mix che include carni e verdure nei nostri piatti (75% carne 25% funghi)

Zero alcol: le bevande alcoliche inizieranno a essere affiancate in maniera più decisa da bevande a zero contenuto alcolico, dando vita a prodotti come il gin tonic alcol free.

 

@MariazzurraLai