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21 Ottobre 2019

Maltrattamenti: accusato il figlio di Renato Zero

La procura di Roma ha chiesto la condanna a un anno e quattro mesi per maltrattamenti in famiglia.

Un’accusa pesante per Roberto Anselmi Fiacchini, figlio adottivo del grande Renato Zero. La procura di Roma ha chiesto la condanna a un anno e quattro mesi per maltrattamenti in famiglia. Il 46enne, ex guardia del corpo di Renato, poi diventato legalmente suo figlio, è accusato anche di lesioni. Le violenze domestiche sarebbero avvenute durante la seconda convivenza. Roberto, sposato con Emanuela Vernaglia, si separa dopo cinque anni dall’unione. Dopo un anno, però, i due sono tornati insieme e durante la seconda convivenza le liti sono aumentate fino a degenerare. Fiacchini imputa alla donna di sperperare soldi e comprare alimenti troppo costosi, ma la donna ribatte raccontando che l’ex le avrebbe reso la vita impossibile, con pressioni prima psicologiche e poi fisiche. Infatti, lui, avrebbe strattonato il braccio di lei fino a lesionarlo. L’episodio sarebbe stato confermato dalle figlie della coppia anche se l’uomo ha sempre negato ogni addebito; il processo si concluderà l'11 novembre e solo allora se ne conoscerà l’esito.

 

@Giulia Onano