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8 Ottobre 2019

La depressione ci costa 4 miliardi l'anno

L'Italia investe poco nella salute mentale

Dati preoccupanti riguardo la depressione in Italia. Infatti, solo il 50% delle persone che ne soffrono ricevono cure adeguati in tempi rapidi. Inoltre, ben una persona su quattro non riesce a giovare dai trattamenti. I dati provengono dall'Università di Tor Vergata di Roma grazie a uno studio su più di 300 pazienti. Tutto ciò in vista del 10 ottobre, giornata mondiale della salute mentale, che quest'anno è dedicata al suicidio.

Cifre decisamente spaventose, contando che nel nostro Belpaese ben 3 milioni di abitanti soffrono di depressione. E se il numero complessivo di chi soffre di questa condizione è rappresentato solo dal 2% di tutti gli italiani, il costo per ogni paziente ammonta a 2.612 euro per un totale di 4 miliardi di euro annui. In questi numeri non sono inglobate le spese di coloro che si prendono cura di queste persone, i caregiver, che costano 600 euro per paziente.

Il prof. Francesco Saverio Mennini, docente di Economia Sanitaria dell'Ateneo ha spiegato a La Repubblica che: “Nel periodo considerato nell’analisi, 2009-2015, 650 milioni di euro sono stati destinati agli assegni ordinari di Invalidità e pensioni di Inabilità, con un incremento dei costi di circa il 40%. Questi dati testimoniano che stiamo parlando di una malattia fortemente invalidante, che impatta in maniera significativa sulla vita dei pazienti e della società, da molteplici punti di vista”.