Si parte da Giacomo Leopardi, il colle, l’infinito, il paesaggio e la cultura in senso lato per le Giornate d’Autunno organizzate dal FAI per questo 2019. Diversi gli appuntamenti in Sardegna a partire dal capoluogo per far conoscere quei luoghi di cultura ancora nascosti. L’appuntamento in tutta Italia è il 12 e il 13 ottobre, dove ci saranno visite a contributo in 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati. 260 sono le città italiane per aprire lo “sguardo che esclude”. In Sardegna le aperture a La Maddalena, Santa Teresa di Gallura, Palau, Posada, Cagliari e Assemini. Nel capoluogo il sipario si alza nel panorama di Bonaria proprio dal Colle nel Laboratorio di didattica e ricerca per la conservazione dei Beni culturali. “Il titolo di questa manifestazione è inside heritage, che significa dentro il patrimonio ed è proprio questo il messaggio: far avvicinare i cittadini alla bellezza e alla fragilità delle opere d’arte e del nostro patrimonio attraverso gli occhi delle nuove tecnologie”, dice Paola Meloni, responsabile scientifico per conto dell’Università di Cagliari del Laboratorio di didattica cagliaritano. Si entrerà nel vivo della materia che compone i beni della tradizione, alcuni di essi di particolare rilievo artistico: “Si potrà visionare la scena operatoria e la catena diagnostica utilizzata per indagare, studiare e scrutare le tavole del Maestro di Castelsardo - il pittore del 500 più rappresentativo in Sardegna, che abbiamo avuto l’onore di poter studiare”. 

Sull’isola si apre lo scenario per sei luoghi caratteristici patrimonio di storia e cultura, grazie alla collaborazione con la Marina Militare che ha acconsentito ad aprire alcuni Fari del nord Sardegna. La maggior parte sono luoghi cui non si può accedere normalmente. I fari del nord sardegna saranno: il semaforo marittimo di Guardia Vecchia (La Maddalena), il faro di Capo Testa (Santa teresa di Gallura). Poi i luoghi destinati per le giornate saranno, a Posada, il Parco di Tepilora e Borgo di Posada. Ancora, le Saline Conti Vecchi ad Assemini, dove l’orario di apertura sarà allungato per le Giornate d’Autunno Fai: "Aumenteremo le utenze del trenino che parte dal cortile interno e così le partenze, avremo con noi i testimoni storici delle Saline poi la visita agli immobili storici restaurati", spiega Stefano Marcato, responsabile Saline Conti Vecchi Cagliari. Altro luogo da scoprire, la Batteria Militare Talmone a Palau. La maggior parte sono luoghi cui non si può accedere normalmente (Per il faro de La Maddalena sabato 12 potranno accedere solo 160 persone che si dovranno prenotare). L’obiettivo delle giornate è anche quello della raccolta fondi con il chiaro intento alla sensibilizzazione verso beni storici e culturali da salvaguardare. Largo ai giovani – “Sarebbe bello averli nella struttura”, dice la presidente e specifica che il tema dell’infinito di Leopardi si ricollega all’obiettivo di sensibilizzazione destinata soprattutto ai giovani che anche grazie il Gruppo Fai Giovani saranno protagonisti di queste giornate.

@Margherita pusceddu