News

6 Settembre 2019

Le tasse sugli snack come dieta

Con un aumento del prezzo del 20% sugli snack, si potrebbero perdere, di media, 1,3 chili

Uno studio della London School of Hygiene and Tropical Medicine e dell'università di Cambridge pubblicato dalla rivista Bmj, secondo cui, con un aumento del prezzo del 20% sugli snack, si potrebbero perdere, di media, 1,3 chili. Un sondaggio che parte da una scrupolosa ricerca sui dati di acquisto di circa 40mila famiglie, combinandole con la misura dell'indice di massa corporea per valutare gli eventuali impatti di una variazione negli acquisti, tenendo conto del fatto che per il gruppo preso in considerazione il 12% dell'energia totale e il 26% degli zuccheri assunti derivavano da biscotti, torte e altri snack (mentre per le bevande le percentuali sono 2% e 11%). 

 

Una tassa che aumenti del 20% il prezzo degli snack porterebbe in un anno a introdurre 8900 calorie in meno, e quindi a perdere in media 1,3 chili, mentre una analoga per le bevande porterebbe a un dimagrimento di appena 283 grammi.