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27 Luglio 2019

Zanzare. Il caffè è un ottimo repellente naturale

Ecco come utilizzare gli scarti di cialde e moka

Se state cercando un rimedio naturale per liberarvi dalle zanzare, sappiate che un aiuto potrebbe arrivare dal caffè.
Non si tratta solo di un rimedio della nonna, ma il caffè sembrerebbe aver provato scientificamente un’azione repellente verso la zanzara tigre - Aedes albopictus - che verrebbe scoraggiata dalla presenza di caffè nel deporre e covare le uova.

I repellenti naturali contro le zanzare sono da sempre oggetto di studio poiché si cercano di continuo rimedi per allontanare questi insetti, vettori di diverse malattie. La zanzara è ad esempio vettore della febbre dengue, una malattia di origine virale, scatenata da quattro virus molto simili tra loro e trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare; una malattia presente soprattutto nelle zone tropicali e subtropicali ma che si sta diffondendo a causa degli spostamenti di merci e persone, costituendo un pericolo per la salute globale.

Inoltre, le larve e gli esemplari adulti hanno sviluppato resistenza agli insetticidi, dunque il target per il controllo delle zanzare si è spostato sulle uova.

Gli studiosi hanno pensato di testare il caffè come repellente per le zanzare, perché i chicchi e gli scarti del caffè contengono molte sostanze chimiche tossiche. Sebbene queste molecole si perdano in parte con la tostatura, molti composti tossici si trovano ancora nella polvere esausta del caffè: dato l’elevato consumo di caffè nel mondo, gli scarti di caffè sono diventati una preoccupazione ambientale proprio per la presenza di tali sostanze.
Obbiettivo: contenere la proliferazione delle zanzare e riutilizzare gli scarti del caffè.

Perché la zanzara abbia successo come vettore del virus è necessario un corretto sviluppo embrionale e un’adeguata durata della vita dell’insetto.
I risultati hanno mostrato una pronunciata vulnerabilità della zanzara tigre alla presenza del caffè nei suoi habitat durante le prime fasi del ciclo vitale. La presenza di caffè allontanerebbe le femmine gravide e scoraggerebbe la deposizione e la cova delle uova.
Inoltre, la durata della vita si è ridotta nelle zanzare adulte nate da uova schiuse in un ambiente in cui era presente il caffè.

Il riutilizzo degli scarti di caffè per formulare insetticidi, potrebbe anche rappresentare una soluzione ai problemi associati all’inquinamento dato dai repellenti in commercio e dai fondi di caffè.

Quindi se le zanzare depongono le uova nell’acqua, aggiungete i fondi di caffè nei sottovasi o in altri luoghi in cui i ristagni di acqua attirano le zanzare, fidatevi. Potrebbe funzionare come deterrente!