Luglio, mese di vacanze per tanti ma anche un'estate di superlavoro per guardia di finanza, barracelli e polizia municipale. Continuano i controlli a tappeto per i "cafoni da spiaggia". Pioggia di sanzioni per tende, camper e abusivi, lotta contro il fumo in spiaggia e massima allerta per chi depreda le nostre coste. E' in corso infatti  una campagna in tre lingue contro i furti di sabbia in Sardegna, volantini con  un messaggio in tre lingue appunto, italiano, sardo e inglese, per chiedere a residenti e turisti di rispettare le spiagge della Sardegna: non lasciare rifiuti e, soprattutto, non depredare i litorali.  La campagna di sensibilizzazione è stata chiamata «Làssami Neta» (in lingua sarda «Lasciami pulita»), i volantini sono stati distribuiti al porto della Caletta di Siniscola, da dove partono i traghetti turistici per il golfo di Orosei e per le vicine Cala Mariolu, Cala Sisine o Cala Luna per invitare i bagnanti a tenere puliti gli arenili e denunciare i ripetuti furti di sabbia, conchiglie, sassolini.  Una campagna popolare che sta coinvolgendo un po tutti, infatti chiunque può scaricare la locandina dalla pagina Facebook «Làssami Neta» e a sua volta distribuirla.