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27 Maggio 2019

Il prete non fa entrare il cane in Chiesa

Vietato l'ingresso al funerale del padrone. Pavel purtroppo non ha potuto dare l'ultimo saluto al suo padrone

Tra gli animalisti ma soprattutto tra gli amanti dei cani ha fatto il giro dei social il caso di Pavel, un grosso Labrador color cioccolato che è dovuto rimanere fuori dalla chiesa e non ha potuto assistere al funerale del suo padrone, Giorgio Aurnia di 84 anni. I parenti si sono presentati in chiesa, nella parrocchia di Pier Giorgio Frassati a Torino e con loro hanno portato il cane, inseparabile amico del defunto. Niente da fare, il prete non ha permesso al Labrador di entrare in chiesa: “Le regole sono chiare: non si possono portare animali in chiesa, lo sapeva anche San Francesco” ha detto il parroco davanti allo sdegno dei presenti.

Pavel è dovuto rimanere fuori dalla chiesa per tutto lo svolgimento del funerale, e non ha smesso di piangere, estromesso dalla cerimonia per il suo padrone ormai defunto. La scena, è stata documentata da un vicino, Mathias Franco Gilardi, che in protesta ha pubblicato la foto del cane e un commento di sdegno sulla sua pagina facebook: “I cani possono entrare in Chiesa in casi eccezionali come funerali di persone anziane molto legate al proprio amico a 4 zampe? Secondo una parrocchia di Torino zona borgata Frassati evidentemente no. E così, stamattina, questo simpatico ed educato Labrador che si chiama Pavel è rimasto fuori dalla parrocchia piangendo e ululando per un ora al funerale del suo padrone, mio vicino di casa“.

@Margherita Pusceddu