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21 Maggio 2019

Sardegna: Autismo Sporcatevi le Mani

Alla Ricerca delle nuove Fate Sarde per aiutare l' Autismo

Franco Antonello e suo figlio Andrea continuano a fare il giro dei social e sono seguitissimi in tutta Italia. La loro è una rivoluzione nell’impronta di sensibilizzare la società al fenomeno dell’autismo. Dalla loro storia è nato e si è concretizzato un importante progetto: “I bambini delle fate”. L’associazione, è nata con lo scopo di sostenere i programmi di altre associazioni, enti e strutture ospedaliere rivolti a bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

Guarda il Video :  https://www.facebook.com/watch/?v=2074558852580022

ultimo, l’appello, rivolto a tutta Italia, che lancia il messaggio: “Sporcatevi le mani”. La campagna di raccolta fondi, ideata da Franco Antonello, presidente dell’associazione I bambini delle fate, è una campagna rivolta a tutti: privati, piccole e medie imprese. Lo scopo è quello di raccogliere dei fondi che serviranno a strutturare dei progetti in tutto il territorio nazionale e in tutte le regioni. che si concretizza in un progetto di raccolta fondi che sta prendendo piede. Il chiaro intento è quello di sostenere i progetti di sostegno per le famiglie che si scontrano tutti i giorni con le difficoltà dell’autismo. Tutti possono partecipare, basta rinunciare a meno di un caffè al giorno, parliamo di 20 euro al mese per aiutare chi non può permettersi di sostenere figli e familiari a tempo pieno nel loro percorso terapeutico. Con questa iniziativa si ha la possibilità di toccare con mano tutto ciò che sta dietro all’autismo e di partecipare, non solo con le donazioni, ma in maniera attiva. A giugno si partirà, così le iniziative, coinvolgeranno gli stessi donatori che avranno la possibilità di conoscere le famiglie e i ragazzi con diverse iniziative.

 

Un progetto impegnativo che punta sul decentramento e che per evolversi ha bisogno dell’aiuto di tutti a partire dalle ambasciatrici, chiamate ‘fate’. Chi sono? Delle volontarie che accompagnano i ragazzi in questo progetto nei territori di loro competenza e mantengono i contatti con associazioni, famiglie e donatori. Le fate partono dalla regione e sviluppano i progetti per l’autismo in tutte le province. Un lavoro all’insegna di un progetto all’avanguardia che ha le potenzialità di svilupparsi grazie al ruolo delle fate che lo portano avanti con passione e dedizione.

Laura Piga è la referente per la Sardegna, ha fatto tanto per l’isola e per sostenere un’iniziativa nata da soli tre anni e che ha raggiunto già tantissimi risultati: “In Sardegna abbiamo già quattro progetti attivi, uno su Cagliari, uno su Arzachena, Lu- bagnu, vicino a Castelsardo e Sassari”. La Sardegna ha risposto molto bene da un punto di vista di donatori, sottolinea la fata per la Sardegna: “Ogni progetto che abbiamo creato è stato attivato grazie alla generosità dei 100 donatori. I donatori sardi sono circa 450”.

“L’appello è quello di trovare nuove fate che possano affiancarmi nell’aiuto di queste famiglie” spiega entusiasta Laura Piga. Il progetto si sta diffondendo a macchia d’olio ma per andare avanti ha bisogno di altre ambasciatrici, con l’obiettivo di sensibilizzare e parlare di autismo nella forma corretta. “Il mio compito in questi anni non è stato solo quello di creare i progetti insieme alle associazioni ma anche quello di andare nelle scuole per attivare una vera sensibilizzazione”. Si va avanti sull’isola con: “Sporcatevi le mani”. La speranza è quella di ricevere sempre più consensi con l’aiuto delle fate sul territorio e dei donatori: “La Sardegna dopo un primo momento di diffidenza ha visto tutto ciò che si può fare. A quel punto ha aperto il cuore nonostante tutte le difficoltà” conclude speranzosa l’ambasciatrice sarda. 

Ascolta il podcast: http://www.sintony.it/trasmissioni.php?page_id=100

 

Margherita Pusceddu