Approvato ad Aprile il disegno di legge “Salvamare”, San Benedetto del Tronto si attiva e schiera 100 pescatori per mettere in pratica un progetto che sarà il futuro dei nostri mari. Nasce: “A Pesca di plastica”, in linea con il progetto Europeo Clean Sea Life patrocinata dal Ministero dell' Ambiente di cui è capofila il Parco Nazionale dell’Asinara.
A partire da questo mese di maggio la squadra di pescatori sambenedettesi sarà all’opera per la raccolta di rifiuti e: “Il progetto si concluderà ufficialmente ad ottobre” spiega Paola Deiana, la deputata algherese del M5S e relatrice della legge Governativa Salvamare, che nelle prossime settimane parteciperà all’iniziativa.
I pescatori, che per prudenza raccoglievano i rifiuti e li portavano in porto, venivano multati. Oggi l’idea che si sta sviluppando - e che è diventata realtà - è quella di premiarli e rendere la raccolta finalmente legale. Viviamo in un mare di plastica e tante sono le campagne a favore dell’ambiente che decidono di non rimanere inermi.
Sulla linea dei tanti progetti di salvaguardia dell’ambiente molte spiagge isolane hanno abolito l’utilizzo di plastiche. Il chiaro intento è di arginare il problema dell’abbandono illegale di rifiuti. "In Sardegna sono previste le attività di pulizia a Porto Torres" specifica la deputata. Intanto si aspetta il risultato della campagna “A Pesca di Plastica” che con la legge rende la raccolta nei mari finalmente legale.