Quante volte vi è capitato di spegnere la sveglia e poi riaddormentarvi? Dai almeno una volta vi sarà successo.

Però tranquilli, ritardo a parte, uno studio spiega che continuare a dormire sia sintomo di intelligenza, creatività e che renda più felici.

Le ricercatrici Satoshi Kanazawa e Kaja Perina sostengono che il nostro corpo segua ancora i ritmi dei nostri avi, che andavano a dormire presto e per questo si svegliavano altrettanto presto, di conseguenza andando a letto tardi bisognerebbe svegliarsi tardi, perché il nostro corpo è ancora abituato a quella regolarità.

Seguire i ritmi naturali aiuta a sviluppare maggiormente le potenzialità delle menti creative, che sono proprio quelle che fanno più fatica a svegliarsi.

Un’indagine sulle abitudini del sonno su più di mille persone (uomini e donne) rivela come chi non va a dormire prima delle 23:00 e non si sveglia prima delle 8:00 abbia uno stile di vita migliore e un lavoro più soddisfacente e sia quindi più felice di chi, invece, si addormenta prima e dorme meno.