Dormire sino a tardi e andare a letto sempre in tarda serata è sintomo di creatività e sinonimo di intelligenza a dirlo due studi che hanno analizzato le abitudini delle persone e che ha confermato che chi va a dormire tardi e quindi ha difficoltà la mattina ad alzarsi al suono della sveglia e quindi non presto è in genere molto più creativo e intelligente degli altri.
L’Università di Madrid ha preso in esame un campione di mille studenti, sparsi tra varie facoltà, e ha scoperto che chi faceva le ore piccole era dotato di un maggior coefficiente intellettivo e di una maggiore intelligenza logica.
Uno studio simile è stato svolto anche dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano: 120 persone di età diverse e con abitudini differenti sono state messe alla prova con una serie di test in grado di misurare la flessibilità del loro modo di pensare e la loro abilità nel risolvere i problemi. Hanno scoperto che chi andava a dormire tardi, e preferiva rimanere a letto più a lungo, era decisamente più creativo e collaborativo di chi, invece, aveva attitudini più mattiniere e rigide.