Macabra ironia del periodico satirico francese Charlie Hebdo sul crollo del ponte Morandi. L'immagine è una vignetta su sfondo giallo che mostra il ponte spezzato in alto a sinistra mentre a terra, tra le macerie e un'auto appena precipitata, c'è un immigrato nero che spazza il suolo con una ramazza: "Costruito dagli italiani... - è il commento di Charlie Hebdo - ... pulito dai migranti".
Una copertina che fa molto discutere. La macabra ironia del periodico satirico francese Charlie Hebdo sul crollo del ponte Morandi ha scatenato critiche e polemiche nella rete.
Una copertina, quella dell’ultima edizione del settimanale, la numero 1361, che lega la tragedia di Genova alla crisi dei migranti. L’immagine è una vignetta su sfondo giallo che mostra il ponte spezzato in alto a sinistra mentre a terra, tra le macerie e un’auto appena precipitata, c’è un immigrato nero che spazza il suolo con una ramazza: «Costruito dagli italiani... - è il commento di Charlie Hebdo - ... pulito dai migranti».
Tra coloro che hanno attaccato il giornale satirico, il viceministro ai Trasporti, il ligure Edoardo Rixi: «Il giornale francese Charlie Hebdo è senza vergogna e riesce a superare ogni limite nel cattivo gusto. Questa sarebbe satira? Per me c’è solo una parola: schifo» scrive su Facebook.