AMICI CUCCIOLOTTI collabora con l’UNIVERSITÀ DI SIENA per salvare gli animali marini del Mar Mediterraneo PRENDE IL VIA IL PROGETTO INTERNAZIONALE
“PLASTIC BUSTERS MPAs” PER SALVARE IL MAR MEDITERRANEO DALLE MICROPLASTICHE
Il Mar Mediterraneo è una delle aree marine del mondo più compromesse dai rifiuti galleggianti!
È questo l’allarme lanciato dall’UNIVERSITÀ di SIENA, che coordina insieme all’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) il progetto internazionale di ricerca scientifica “PLASTIC BUSTERS MPAs” a cui aderiscono 15 istituti di ricerca e Ministeri di 6 paesi del Mediterraneo, che nasce dal progetto più ampio “Plastic Busters” a cui aderiscono 43 paesi dell’Unione del Mediterraneo.
Per il secondo anno consecutivo l’impegno ambientale di “AMICI CUCCIOLOTTI” si traduce, dunque, nella prestigiosa collaborazione con l’Università di Siena, sostenendo questo importante progetto internazionale attraverso la divulgazione dei suoi contenuti (su 3 milioni di album) ed educando le giovani generazioni alla buona pratica del corretto utilizzo e riciclo della plastica.
Ieri, martedì 17 aprile, si è svolto a Siena, presso il Palazzo del Rettorato, il lancio del progetto con la presentazione dei suoi contenuti scientifici ai principali portatori di interesse istituzionali, al mondo accademico e della ricerca e a tutti gli studenti e al pubblico sensibile alle tematiche ambientali.
«L’obiettivo del progetto “Plastic Busters MPAs” – spiega la professoressa Maria Cristina Fossi che lo dirige - è raccogliere informazioni sulla presenza, la diffusione, le caratteristiche e la quantità di rifiuti marini galleggianti nel Mar Mediterraneo. Inoltre, studiamo gli effetti delle microplastiche sull’ambiente e sugli organismi marini perché l’inquinamento di MICRO frammenti di plastica sta causando seri problemi alla MEGA fauna marina, soprattutto balene, che si alimentano filtrando grandi quantità di acqua e sono quindi molto esposte al rischio di ingestione di plastica e microplastica: ogni giorno, infatti, una balena del Mediterraneo ingoia fino a 2.000 frammenti di plastica! Anche grandi animali predatori, come il capodoglio, possono ingerire oggetti di plastica e rifiuti marini più grandi. Corrono grandi pericoli anche delfini, tartarughe marine, uccelli e pesci».
«Un altro importante obiettivo che questo progetto si pone – prosegue MARIA CRISTINA FOSSI - è la riduzione dei rifiuti marini attraverso l’attuazione di buone pratiche di gestione dei rifiuti e riciclo della plastica per la produzione di nuovi oggetti in un’ottica di economia circolare. Per raggiungere questo risultato è assolutamente necessario rivolgere il nostro impegno educativo alla fascia di popolazione più predisposta a proteggere gli animali e a difendere l’ambiente: i bambini. Per questo, dal 2017, abbiamo iniziato una collaborazione con Amici Cucciolotti di Pizzardi Editore, un partner che riteniamo molto importante per la sua capacità di informare, sensibilizzare e coinvolgere milioni di bambini. Lo stimolo ludico e divertente della collezione di figurine più amata d’Italia appassiona i bambini rendendoli ricettivi ai contenuti scientifici e ai valori etici ed ecologici che vengono trasmessi sulle pagine degli album!».
ENRICO GIARETTA, direttore Relazioni Esterne e Musicali della Pizzardi Editore S.p.A. afferma in merito: «Dal 2017 sosteniamo il Progetto “PLASTIC BUSTERS”, fornendo un aiuto economico e promuovendo progetti educativi in collaborazione con lo staff della professoressa Fossi, perché poter essere di supporto a un’iniziativa così prestigiosa e vitale per il futuro del Mar Mediterraneo è un atto di responsabilità e coerenza che va nella direzione della nostra mission aziendale: sensibilizzare i bambini sull’importanza del rispetto degli animali e della difesa dell’ambiente, perché la Natura è la casa in cui viviamo insieme ai nostri amici cucciolotti!».
Da sempre attento all’ambiente, Pizzardi è stato anche il primo editore, nell’ambito dei collezionabili, a utilizzare solo carta certificata per gli album, le figurine e tutti i suoi prodotti cartacei. Il senso di responsabilità e la coerenza che contraddistinguono il marchio “Amici Cucciolotti” impongono la salvaguardia delle foreste primarie e degli animali che le abitano. Pizzardi Editore S.p.A., infatti, ha ottenuto la doppia certificazione FSC® e PEFC™ per potersi garantire le forniture di materiale cartaceo certificato. Inoltre, l’album viene stampato utilizzando energia proveniente solo da fonti rinnovabili.
“AMICI CUCCIOLOTTI – Le figurine che salvano gli animali” è la collezione più amata da milioni di bambini, genitori, appassionati di animali e natura, diffusa in 15 paesi del mondo, che dal 2007 a oggi ha prodotto circa 40 milioni di album, oltre 600 milioni di bustine e 4,5 miliardi di figurine.