In Sardegna il mare e i pesci sono in pericolo! Un mare di plastica che uccide i pesci e mette a rischio flora e fauna marina. Andrea Camedda, Stefania Coppa, Andrea De Lucia e Luca Palazzo sono pescatori di plastica che raccolgono dal mare per aggiornare i dati in possesso del Cnr di Oristano, dove lavorano come ricercatori. Bastano pochi muniti di pesca per rendersi conto della gravità che si registra nei nostri mari dove vengono pescati centinaia di pezzetti di plastica e microplastica. Un mare a Salvare il mediterraneo chiede aiuto. Secondo i dati raccolti dai ricercatori, il mare che bagna le coste della nostra isola e' invaso dalla plastica sono in media, circa due chili ogni chilometro quadrato.La Toscana e la Corsica sono ancora più preoccupanti infatti si contano : dieci chili ogni chilometro quadrato. Le microplastiche, sono già un problema per l’uomo recuperare le microplastiche è un impresa davvero difficile e così che si chiede l'aiuto di tutti. Rispettare il mare e i suoi abitanti significa rispettare noi stessi. Spiagge e mare pulito è ciò che si chiede alla coscienza di ognuno di noi. Secondo i dati diffusi dalla rivista “Science” ogni anno finirebbe in mare qualcosa come 8 milioni di tonnellate di plastica. Proseguendo su questi ritmi, entro il 2050 il peso specifico della plastica dispersa in mare raggiungerebbe quello della fauna ittica. E a quel punto, ritornare indietro sarebbe impossibile.