Pasqua con gli occhi verso la luna per i romantici e gli amanti dei fenomeni celesti per osservare la Luna blu. Il 31 Marzo, infatti, assisteremo alla seconda luna piena del 2018. .
Il nome, in realtà, è fuorviante perché non ha nulla a che fare con il colore della luna. La definizione cerulea è stata data erroneamente dall'astronomo James Hugh Pruett in un articolo pubblicato nel 1946 sulla rivista "Sky & Telescope". Le tribù di nativi americani, invece, la chiamavano Warm Moon, la luna tiepida, perché con l'arrivo della primavera, il terreno si disgelava e tornava ad essere soffice. Altri nomi sono Luna della morte e Sap Moon, Luna della linfa, perché la linfa dell’acero ricominciava a scorrere.
Cosa rappresentaLa luna piena di marzo simboleggia l'inizio della primavera e, secondo la credenza popolare, quando inizia a calare, emana energie positive, scacciando le presenze negative. La terra, inoltre, sperimenta una rinascita e si risveglia dal letargo invernale. E' un momento di rinascita e di energia.