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24 Maggio 2016

Le birre in grado di salvare gli animali

L'anello di plastica e' commestibile per gli animali

Un’azienda di birra artigianale di Delray Beach, in Florida, la Saltwater Brewery, ha realizzato un prodotto geniale: la plastica della birra commestibile per gli animali. Quegli anelli di plastica che servono a tenere unite le lattine di birra – che troppo spesso finiscono in mare – sono stati realizzati dall’azienda con prodotti al 100% commestibili e perfettamente biodegradabili.Ogni anno nel mondo vengono prodotte più di 300 milioni di tonnellate di plastica, uno dei materiali che più inquina i nostri mari. Un serio problema per pesci, tartarughe ed altre specie che la mangiano incosapevolmente o peggio ancora rischiano di rimanere strangolate, impigliate nelle classiche confezioni ad anelli che fungono da imballaggio per le lattine di birra.Trasformare la plastica della birra in un prodotto utile per l’ambiente, è stata un’intuizione geniale. Come spiega lo stesso responsabile del marchio Saltwater Brewery una mossa utile all’ambiente e alla propria società: “È un grande investimento per una piccola fabbrica di birra creata da pescatori, surfisti e persone che amano il mare” . Trasformare gli anelli di plastica che legano insieme le lattine in qualcosa che l’ambiente possa accettare e in qualcosa che sia commestibile per gli animali. Sempre più di frequente – purtroppo – questi scarti vengono dispersi nell’ambiente andando a finire nei nostri mari e oltre a deturpare anche e non solo visivamente il paesaggio, recano gravi danni agli animali stessi che lo abitano.Una birra tra amici, una risata e la fretta di cambiare posto ed ecco che si dimentica di buttare (nella migliore delle ipotesi) gli anelli trasparenti che tengono unite le lattine. Per questo l’azienda statunitense ha deciso di produrre anelli commestibili realizzati con sottoprodotti della birra quali orzo e grano. Un’idea geniale: in questo modo gli animali anziché rimanerne feriti o impigliati potranno mangiarli a vantaggio anche dell’ambiente. Ovviamente a risentire di questa situazione non sono soltanto i pesci, ma anche i gabbiani e gli uccelli che utilizzano il mare come mezzo di sostentamento andando alla ricerca di cibo,ma che spesso rimangono intrappolati negli imballaggi di plastica delle lattine.La plastica in mare, viene inconsapevolmente mangiata dagli animali e non solo visto che spesso questa si trasforma in vere e proprie trappole.Sembra che tra le tante, le lattine di birra siano le peggiori, ovvero la classica confezione ad anelli, che una volta dispersa nei fiumi e dunque nel mare diventa una vera e propria trappola per i pesci, uccelli ed animali marini.Un’idea per salvare i nostri mari e soprattutto i nostri pesci arriva direttamente dagli Usa e prevede la produzione di un imballaggio per la birra appunto, che sia totalmente biodegradabile e che se gettato in acqua può essere mangiato dai pesci e dalle tartarughe senza che questo materiale possa arrecare dei danni al loro organismo. E’ questa l’idea lanciata da un’azienda che produce birra appunto, sita in Florida, negli Stati Uniti ovvero uno dei Paesi che produce una grande quantità di plastica. L’azienda in questione la Saltwater Brewery, piccola fabbrica di birra che ha deciso di creare questo imballaggio innovativo e biodegradabile sfruttando gli scarti della produzione della stessa birra come orzo e grano. “Per noi è un grande investimento“, spiegano i responsabili dell’azienda che ha lanciato il progetto.Purtroppo a frenare un pò l’entusiasmo sono i costi di produzione visto che questi saranno inevitabilmente troppo alti rispetto a quelli degli anelli di plastica. Se tutte le aziende di bibite e bevande alcoliche la adottassero, allora il prezzo diventerebbe competitivo, osserva la Saltwater Brewery. L’azienda spera che i consumatori accetteranno di pagare un piccolo sovrapprezzo pur di dare una mano a migliorare la vita sulla Terra. Da un’altra ricerca guidata da Marcus Eriksen del Five Gyres Institute dell’organizzazione americana 5 Gyres, è emerso che gli oceani del mondo sono inquinati da oltre 269.000 tonnellate di plastica; questi dati sono stati poi pubblicati sulla rivista Plos One. Secondo gli ultimi dati solo tra circa 34 anni, nel 2050, le tonnellate di plastica che termineranno in mare saranno il doppio di quelle attuali e nel mare il quantitativo di plastica sarà più alto del numero dei pesci, una previsione piuttosto nera per i nostri mari e questo richiede un intervento immediato.Dato il cospicuo investimento messo in campo dalla Saltwater Brewery per giungere all’ideazione del nuovo materiale compostabile, il prezzo finale del prodotto subirà una leggera maggiorazione e si porrà come esperimento globale per vagliare la disponibilità dei consumatori a contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, sperando magari un giorno di fare proseliti ad ogni latitudine del globo e di cancellare per sempre quel triste binomio che associa la birra all’immagine stessa del degrado ambientale e marittimo.’imballaggio in plastica, quello delle lattine da sei per intenderci, è un grosso pericolo per gli animali marini e per gli uccelli che vivono di pesca. L’imballaggio biodegradabile è quindi uno di quei punti molto importanti che permettono agli utenti di mantenere il nostro tenore di vita senza mettere in pericolo altre creature. Questo nuovo ritrovato non solo è innocuo per le creature marine ma diventa addirittura cibo. Questa è davvero un’ottima notizia ma da dove è derivata questa importante novità? Tutti coloro che amano bere la birra saranno felici nel sapere che a breve anche i pesci si uniranno come compagni di bevute, sotto forma di plastica. La decisione di rendere biodegradabile questo imballaggio è molto importante perché tra una quindicina d’anni saranno presenti nell’acqua degli oceani saranno presenti varie decine di centinaia di tonnellate.