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6 Novembre 2014

Le spunte Blu di Whatsapp, addio Privacy

La Whatsapp mania e i nuovi aggiornamenti

Basta fare un giro sul proprio Facebook per leggere commenti su quella che e' catalogata come notizia del giorno! Le spunte Blu di Whatsapp!
What’s up? Come va? Domanda fatidica di inizio conversazione. Chi non vuole rispondere, chi spacca il minuto. Ma ecco sopraggiungere i disguidi. A niente più vale nascondere gli accessi: i due visti blu ti hanno colto in flagrante. Tutti pazzi per Whatsapp. Le spunte azzurre del visualizzato sono l’argomento più discusso sui social. Il maltempo, in genere nella top five dei topic di dibattito, gli fa un baffo. Il via a tweet di protesta, stati su Facebook e discussioni virtuali sull’argomento che, frivolezza a parte, raccoglie pareri tra i più disparati. Tra nostalgici degli sms e whatsappari cronici -che a uno sguardo sui visti e sugli ultimi accessi proprio non sanno rinunciare- la comunità della “cellular-mania” si scalda. L’attesa ansiosa di una risposta mancata si associa alla certezza di essere stati volutamente ignorati. Perché non risponde? Perché non ha visualizzato ma risulta online? Ecco le domande più gettonate, che già impazzano nella mente degli app-dipendenti. E se per donne gelose e uomini evasivi –che dell’irraggiungibilità fanno il punto di forza del loro sex appeal- si rivela una risorsa, per chi al proprio angolo di privacy non vuole rinunciare il nuovo aggiornamento di Whatsapp crea solo problemi. Risposte non date, amicizie troncate, flirt sul fiorire bruscamente interrotti. Panorama catastrofico. L’ultimo update spezzerebbe più cuori di un Cupido arrabbiato. Teen drama non più consumati sullo sfondo della chat di Facebook – che il visualizzato lo ha aveva già introdotto da tempo- ma anche sull’orizzonte di un’altra app tra le più in voga. Con più di 500milioni di utenti attivi al mese, la comodità della messaggistica istantanea ha spodestato gli sms come principale fonte di comunicazione tra teenager e non solo. Tecnologie evolute e metodi appetibili per una società frenetica, dedita ai risparmi di tempo. I messaggi vocali fanno addirittura concorrenza alle telefonate. Intanto il colosso promette per Gennaio la novita' attesa da tanti ovvero le telefonate gratuite che partiranno sempre grazie alla app  e  ci chiediamo se  saranno le nuove spunte blu a detronizzare Whatsapp del titolo di applicazione tra le più importanti e scaricate al mondo.
 Di certo le noie che deriverebbero dalla mancata risposta a un capo insistente o a un’ex fidanzata delusa farebbero pendere la bilancia a favore dei contro. A giovarne sarebbero per prime Telegram e Wechat, notevolmente cresciute nell’ultimo anno e in attesa di strappare il tanto agognato monopolio a un Whatsapp diventato invadente. Ma qualcosa immediatamente si smuove. Dagli universi Android e Apple, viste le numerose lamentele, si attende qualche nuova risorsa. E se i furbetti e i garanti della riservatezza saranno presto (probabilmente) sistemati, chi rimpiange i più spensierati anni 2000 può tornare al vecchio metodo. Sms, chiamate e improvvisate a casa. Porte aperte, stavolta non virtuali, ad amici, parenti, introversi o disinvolti, ficcananaso o perditempo. Un po’ di sana old age e un face to face recuperato. Rivoltosi in controtendenza siete avvisati : le seccature in ogni caso non mancheranno. A voi la scelta.
Redazione Web: Alba Roberta Marini