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15 Settembre 2014

Scuola, oggi si ricomincia in 15 regioni

Governo in classe: Renzi a Palermo, la Boschi nel suo paese di origine. La Giannini a Roma: "Tutto il Paese faccia clic"

Primo giorno di scuola per gran parte degli studenti italiani: l'anno 2014/2015 inizia oggi in una quindicina di regioni. Un rientro in classe che coincide con l'avvio della consultazione online, sul sito www.labuonascuola.gov.it, sulle linee guida per la scuola varate dal governo la scorsa settimana. Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: "Vorremmo che tutto il paese facesse clic".
Anche il governo entra in classe per il primo giorno di scuola. I titolari dei dicasteri del governo Renzi hanno risposto all'appello del premier e andranno ciascuno in un istituto, per lo più quello dove hanno studiato, per confermare, con la loro presenza, che l'esecutivo in carica ritiene davvero la scuola una priorità.

Renzi a Palermo nell'istituto scolastico intitolato a don Peppino Puglisi, mentre il ministro Giannini a Roma in una scuola della periferia, un istituto tecnico agrario.

Giannini: "Buon primo giorno" - "Cari ragazzi buon primo giorno. Oggi comincia l'anno de #labuonascuola. Partecipate anche voi su http://www.labuonascuola.gov.it". Così il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, ha aperto il nuovo anno scolastico su Twitter.

"Tutto il Paese faccia clic" - "Vorremmo che tutto il paese, tutto il mondo che guarda alla scuola con interesse, direi due terzi degli italiani o forse di più, facesse un clic sul sito labuonascuola.gov.it e si esprimesse su questi temi. Noi decideremo tutti i provvedimenti alla fine", ha poi ribadito la Giannini.

Boschi: "Comincia una bella avventura" - "Comincia un'avventura nuova e bella che dura tutta la vita, la scuola poi finirà ma di imparare non si finisce mai". Il ministro per le Riforme istituzionali, Maria Elena Boschi, si è rivolta così ai bambini della scuola Mameli, la stessa che lei ha frequentato, a Laterina, suo paese d'origine.

Blitz al Miur: "La scuola siamo noi" - Non sono assenti le tensioni in questo primo giorno di scuola. "Questa mattina all'alba abbiamo fatto un blitz davanti al Miur per appendere uno striscione con scritto 'La scuola siamo noi!". Lo annuncia Alberto Irone, portavoce nazionale della Rete studenti medi, affermando che "la scuola siamo noi studenti, viviamo sulla nostra pelle tutti i suoi problemi, le sue contraddizioni e i suoi successi, ed è per questo che dobbiamo essere i protagonisti di questa rivoluzione. Vogliamo informare gli studenti, discutere ed elaborare insieme ed in maniera capillare il nuovo modello di scuola che vogliamo".

Orlando ai ragazzi: "Siete benzina" - "I ragazzi sono la benzina sulla quale deve girare il motore del nostro Paese, e credo che chi ha la la responsabilità di governo debba manifestare un incoraggiamento in questo loro 'lavoro' di apprendimento, il primo che un individuo viene chiamato a svolgere nell'interesse del paese". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, durante la visita alla scuola elementare Mori del complesso 2 Giugno della Spezia.