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27 Gennaio 2014

Meteo, l'inverno torna protagonista

Neve al nord la prossima settimana, temperature in picchiata

"Le correnti fredde di origine artica che hanno raggiunto l’Italia oggi porteranno ancora qualche pioggia, accompagnata da nevicate in montagna, più che altro sul medio Adriatico e sulle estreme regioni meridionali - spiega il meteorologo Daniele Izzo - con temperature in gran parte d’Italia vicine a quelle tipiche del periodo. L’inverno alzerà ulteriormente la voce agli inizi della prossima settimana".
"Dai confini settentrionali dell’Europa, arriverà infatti un nucleo di aria gelida che, oltre a portare un aumento del freddo - sottolinea l’esperto - sarà molto probabilmente accompagnato da qualche nevicata fino in pianura al Nord. In particolare, tra domani notte e martedì probabili nevicate in pianura al Nordest, tra mercoledì e giovedì su gran parte del Nord".

PREVISIONE PER OGGI (DOMENICA)

Oggi bel tempo al Nordovest, Toscana, Umbria e Lazio. Nuvole sul resto d’Italia, anche se alternate a qualche schiarita. Nel pomeriggio qualche debole pioggia su Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale con neve fino a 400-500 metri. Verso sera, locali rovesci su Calabria meridionale e Sicilia settentrionale con neve sui rilievi oltre 900-1000 metri con tendenza a miglioramento alla fine del giorno. Qualche gelata mattutina al Nord; temperature massime in generale nella norma o di poco al di sopra. Intensi venti di Maestrale al Centrosud, anche fino a 80-90 km/h sulle Isole; in Sardegna venti burrascosi con raffiche anche oltre i 100 km/h. Venti di Föhn al Nordovest.

IL RISCHIO VALANGHE PREVISTO PER OGGI

In base ai dati riportati sui bollettini del sito www.aineva.it nella giornata di oggi (domenica) avremo un rischio valanghe di grado 3 (marcato) sulla maggior parte dell’arco alpino. Si raccomanda di prestare la massima attenzione, dunque, laddove si pratichino attività di fuoripista e sci alpinismo. Nella scorsa stagione invernale 2012-2013 gli incidenti da valanga noti sono stati un’ottantina con ben 28 morti. I periodi valanghivi più intensi sono stati a marzo e soprattutto ad aprile a causa del riscaldamento del manto nevoso (fonte Aineva).

PREVISIONE PER DOMANI (LUNEDI’)

Tra la prossima notte e la giornata di domani è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione, la n 9 del mese di gennaio. In particolare, domani al mattino qualche schiarita su parte del Sud peninsulare, della Sicilia e sulle Alpi piemontesi, altrove prevarrà una nuvolosità irregolare con qualche fiocco di neve sulle creste alpine di confine tra la Valle d’Aosta e l’Alto Adige e le prime locali piogge su Sardegna, Toscana, Umbria e alto Lazio con limite della neve sull’Appennino settentrionale fino ai 600-800 metri. Tra pomeriggio e sera gradualmente il peggioramento si estenderà a est Lombardia, Nordest, Marche, settore tirrenico e Sicilia; possibili rovesci o temporali su basso Lazio, Campania e Sicilia e quota neve in calo al Nordest, nella notte fino ai fondovalle sulle Alpi orientali e fino a zone di pianura su sud-est Lombardia, basso Veneto ed Emilia. Temperature massime in calo su Nordovest, medio-alto Tirreno e Sardegna. Ventoso su mari di ponente e Isole con Maestrale anche forte in Sardegna.

LA TENDENZA

Martedì al mattino ancora precipitazioni tra estremo sud-est della Lombardia, Emilia Romagna e Marche con neve possibile anche in pianura in Emilia; qualche goccia di pioggia sulla Sardegna occidentale. Piano piano migliora nel pomeriggio. Tempo instabile sul basso Tirreno con rovesci in particolare su Calabria e nord Sicilia e neve fino 900-1000 metri sui rilievi. Tendenza a miglioramento altrove con schiarite in particolare al Nordovest e sulle Alpi. Ancora molto vento al Centrosud con forte Maestrale nelle Isole e, in mattinata, forte Bora sull’alto Adriatico. Temperature in calo al Centronord e Isole. Dopo la tregua, mercoledì è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione con coinvolgimento della Sardegna e del Centronord con il rischio di neve a bassa quota al Nordovest. Seguiranno maggiori aggiornamenti.

LA NEVE DELLA PROSSIMA SETTIMANA

Tra la notte di domani (lunedì) e la giornata di martedì possibili nevicate fino in pianura al Nordest. Tra mercoledì e giovedì, invece, la neve in pianura potrebbe cadere fino a quote pianeggianti su gran parte del Nord. Verranno dunque imbiancate città come Torino, Milano, Genova e Piacenza. La fase-clou di queste nevicate, al momento, sembra verificarsi tra la sera di mercoledì e la mattina di giovedì quando, oltre a quelle del Nordovest, potrebbero essere imbiancate anche molte città del Nordest tra cui Verona, Treviso, Udine.