Come nel film 'Il quinto elemento' di Luc Besson, le macchine volanti potrebbero presto sfrecciare nei cieli delle città.

Da anni gli ingegneri nel mondo sviluppano prototipi delle cosiddette “macchine del futuro”,l’oggetto in questione del nostro articolo proviene dalla Slovenia realizzato da Stefan Klein, ingegnere e designer: 52 anni, pilota da diporto, è ’ideatore dell’intero progetto. Voleva coronare la sua idea progettuale di automobile volante fin dagli studi presso l’Accademia di Belle Arti e Design di Bratislava. La nuova generazione di Aeromobil 3 dovrebbe venire alla luce durante questo anno (2014). Il prossimo modello verrà prodotto in una serie limitata ma la speranza è di renderla abbordabile per il grande pubblico. Il problema cruciale è anche quello di trovare gli spazi per decollare che non potranno essere gli aeroporti convenzionali.



Di che si tratta? L'auto del futuro ha la forma di una navetta spaziale, lunga sei metri raggiunge i 16 metri di apertura alare avendo due ali di circa 8 metri l’una ripiegate lungo le fiancate. Puo’ portare in volo due persone e pesa 450 kg. Utilizza un telaio in metallo, una carrozzeria in fibra di carbonio e un motore Rotax 912 da 80 Cv – che può spingerla su asfalto fino a 160 km/h e farla volare a 200 km/h, dopo aver ripiegato le ali.

Sperando che la tecnologia riesca nel suo progresso sognare in senso pratico affinché questi aeromobil nel futuro diverranno un nostro veicolo di trasporto quotidiano.
(Mariazzurra Lai)