Una piramide dei Maya, costruita nel Belize circa 2.300 anni fa, è stata distrutta durante i lavori eseguiti da un'impresa locale per ripianare alcune strade nella zona: lo riferiscono i media, a seguito delle denunce fatte da architetti e altri esperti. La piramide si trovava nell'ambito del complesso Noh Mul, che per i Maya significa "collina grande", noto come ex centro per le cerimonie. "Non posso credere a quanto è stato fatto, è una dimostrazione di ignoranza e insensibilità", ha sottolineato Jaime Awe, responsabile dell'Istituto per l'archeologia del Belize. Dai lavori sono riusciti a salvarsi solo una piccola parte della piramide, che aveva un'altezza di 30 metri. Nel corso degli anni nell'area sono stati trovati oggetti funerari, sculture, ossa umane e gioielli, molti dei quali sono conservati al British Museum di Londra.