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2 Maggio 2013

Servono cinque pasti per stare in forma

Gli appuntamenti col cibo devono essere frequenti se si vuole mantenere la silhouette

Saltare la colazione o rinunciare alla merenda può rivelarsi controproducente se si vuole perdere peso. A confermare l'importanza di fare cinque pasti giornalieri è anche l'Osservatorio Nestlè-Fondazione Adi che li ha definiti "gli appuntamenti irrinunciabili che devono scandire la nostra giornata". Oltre ai canonici colazione, pranzo e cena bisogna effettuare uno spuntino a metà mattinata e una merenda nel pomeriggio.

Italiani più attenti e informati - In base ai dati in suo possesso, l'Osservatorio dice che "il trend di persone che seguono questa regola inizia a essere positivo: rispetto al 2011 inizia a crescere del 2%". I dati dello studio, aggiunge Giuseppe Fatati, coordinatore scientifico dell'Osservatorio, "non fanno che validare ulteriormente l'importanza di una giusta frequenza dei pasti all'interno dell'alimentazione quotidiana. Tra coloro che fanno i pasti principali più 1 o 2 spuntini c'è, infatti, una prevalenza di persone normopeso. I risultati sono comunque molto incoraggianti soprattutto tra le donne: 4 su 10 fanno lo spuntino al mattino e 5 su 10 al pomeriggio. Questo dimostra come un'informazione mirata e le campagne di educazione alimentare stiano iniziando a portare i primi frutti".

Il tempo dedicato ai pasti è fondamentale - Secondo l'indagine, le persone che dichiarano di saltare i pasti sono in diminuzione rispetto al 2011 (dal 28% al 26%) soprattutto tra gli over 45 e le donne, e solo 1 su 10 salta la colazione. Un italiano su 4 dichiara di saltare i pasti almeno 1 volta alla settimana; in particolare, durante i giorni feriali si tende un po' di più a saltare il pranzo, durante il weekend, la cena. Fatati commenta: "Oltre alla frequenza è necessario ricordare che il tempo dedicato ai pasti è fondamentale per l'assimilazione dei cibi, il gusto e l'equilibrio di tutta la dieta giornaliera. Secondo i dati sia cena sia pranzo durano in media circa 30 minuti, sia durante i giorni feriali sia nel weekend, quando invece bisognerebbe recuperare il valore della convivialità. Infine, un pasto non può essere costituito da una sola categoria di alimenti, e una dieta corretta, anche dimagrante, deve sempre includere tutte le categorie di alimenti in maniera varia ed equilibrata".