Arrestati il presidente del Cagliari calcio, Massimo Cellino, il sindaco di Quartu, Mauro Contini, e l'assessore ai Lavori pubblici del Comune, Stefano Lilliu. I tre devono rispondere di tentato peculato e falso. Gli arresti arrivano alla fine di un'inchiesta sui lavori dello stadio Is Arenas, che aveva visto a novembre finire in carcere due dirigenti dell'amministrazione e ai domiciliari l'impresario responsabile dei lavori allo stadio.
A novembre furono arrestati il dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Quartu, Pierpaolo Gessa, il dirigente del settore edilizia privata dello stesso Comune, Andrea Masala, e l'imprenditoreo Antonio Grussu. I tre, attualmente ai domiciliari, erano accusati di tentato peculato e falso per aver utilizzato il denaro destinato al piano integrato d'area per la realizzazione di parte del nuovo stadio a Quartu.
L'inchiesta dopo l'esposto di associazioni ambientaliste - L'indagine è iniziata dopo alcuni esposti presentati dalle associazioni ambientaliste contro la realizzazione dello stadio su un'area sottoposta a vincolo. Da quel momento gli agenti del Corpo forestale regionale hanno iniziato ad approfondire la vicenda, acquisendo atti e documenti in Comune a Quartu, negli uffici della Regione, e in quelli delle società coinvolte nella realizzazione della struttura sportiva e anche in Prefettura. Da documenti sequestrati sarebbero emerse irregolarità, tra cui l'ipotesi di utilizzo di soldi pubblici