News

3 Gennaio 2013

Torino, spending review alternativa in azienda

Tagli al riscaldamento anziché alla forza lavoro

L'alternativa era tagliare la forza lavoro, per cui la Tekfor, azienda della Valsusa, di proprietà tedesca e in crisi di liquidità, ha preferito abbassare il riscaldamento dei suoi due stabilimenti torinesi. Da 18 a 16 gradi e, con questa spending review alternativa, il risparmio della bolletta del gas è assicurato e impedirà i licenziamenti, altrimenti inevitabili. Gli operai accettano, con riserva: "Difficile lavorare al freddo".
Roberto Peiretti, amministratore delegato delle sedi di Avigliana e Villar Perosa, aveva già ridotto i costi tagliando del 20% gli stipendi dei dirigenti. E poi meno consulenze esterne e drastiche riduzioni per le auto aziendali e la telefonia, ma non è bastato. E così si è giunti al taglio del riscaldamento. "Sono scelte drastiche che però stanno dando risultati positivi in termini di bilancio", spiega l'a.d. al quotidiano La Repubblica.

L'alternativa per i lavoratori era rischiare il posto, quindi si sono rassegnati e, a malincuore, hanno detto sì. Bruno Allegro, operaio delegato Rsu Uilm della sede di Avigliana, parla di "una decisione che i dipendenti hanno accettato malvolentieri, ma non si poteva fare altrimenti per portare a casa gli stipendi. Quando è arrivato il grande gelo la situazione era davvero difficile e abbiamo chiesto e ottenuto che, almeno per qualche giorno, venisse nuovamente alzata la temperatura di pochi gradi".