News

31 Dicembre 2012

Oggi la camera ardente per Rita Levi Montalcini

Oggi la camera ardente per Rita Levi Montalcini Al Senato l'omaggio di Napolitano. La senatrice a vita e premio Nobel per la medicina

Verrà aperta oggi dalle 15.30 alle 21 al Senato la camera ardente per la senatrice a vita e premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalcini morta ieri a 103 anni nella sua abitazione romana. Renderanno omaggio alla scienziata anche il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e il presidente del Senato, Renato Schifani. Le esequie con rito ebraico avranno luogo il 2 gennaio a Torino in forma privata.
Napolitano: "Commosso, cordoglio Paese"
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha appreso della scomparsa di Rita Levi Montalcini, direttamente dalla nipote Piera alla quale ha espresso commossa partecipazione e il cordoglio di tutto il Paese.

Alemanno: "Gravissimo lutto per tutta l'umanità, le dedicheremo una via"
"La scomparsa di Rita Levi Montalcini è un gravissimo lutto, non solo per la città di Roma e per l'Italia ma per tutta l'umanità. Una persona che ha rappresentato la coscienza civile, la cultura e lo spirito di ricerca del nostro tempo e che ha saputo mettere insieme il rigore scientifico col massimo livello di umanità. Tutta Roma è addolorata per questa tristissima notizia". Lo ha dichiarato Gianni Alemanno.

"Avvieremo l'iter per dedicare una via di Roma a Rita Levi Montalcini" ha quindi aggiunto il sindaco della Capitale, uscendo dall'abitazione del premio Nobel, ricordando che la Montalcini è anche cittadina onoraria di Roma. "Il modo migliore per ricordare ora Rita Levi Montalcini - ha aggiunto Alemanno - è fare in modo che la sua Fondazione vada avanti. Dobbiamo fare in modo che diventi un punto di riferimento per la ricerca scientifica".

La nipote Piera: "Una vita per il miglioramento della società"
"Ha dedicato agli altri tutta la sua vita indicando ai giovani i valori da rispettare per il miglioramento della società". Così a Tgcom24 Piera Montalcini, nipote del premio Nobel. "Una donna dalla volontà di ferro e una memoria incredibile, al di fuori dalla norma. Della sua morte non ha mai parlato, era un tasto che non si poteva toccare. Ha avuto al fortuna di poter lavorare fino all’ultimo, è stato un grande esempio per noi. I giovani erano la sua ragione di vita".

Schifani: "Montalcini motivo d'orgoglio per il Paese"
"L'Italia perde un grande scienziato e una grande donna. La sua figura e il suo insegnamento rimarranno motivo d'orgoglio per il nostro Paese". Così Renato Schifani, presidente del Senato, commenta la scomparsa di Rita Levi Montalcini. "A nome mio personale e dell'Assemblea di Palazzo Madama esprimo - scrive Schifani in un messaggio - i sentimenti del più profondo cordoglio per la scomparsa della Senatrice Rita Levi-Montalcini. Nella sua lunga esistenza, dedicata sino alla fine, con straordinaria lucidità e immutata passione agli studi scientifici, ha illustrato il nostro Paese come pochi altri nel secolo passato".

Fini: "Profonda tristezza, scompare grande italiana"
"Ho appreso con profonda tristezza la notizia della scomparsa della senatrice Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina, una donna che ha onorato il nome dell'Italia sulla scena internazionale. La sua lunga e prestigiosa carriera di scienziata è stata caratterizzata dalla costante attenzione alle giovani generazioni alla cui formazione ha dedicato particolare impegno, nella consapevolezza che la trasmissione della conoscenza costituisce un presupposto fondamentale del progresso umano. Con Rita Levi Montalcini scompare una grande italiana animata da un profondo amore per il suo Paese e per le sue istituzioni democratiche". Lo dichiara il presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini.