Oristano, 18 lug. - I genitori di Rossella Urru, la cooperante sarda rapita nell'ottobre scorso da un campo profughi nel sud dell'Algeria, hanno lasciato il loro paese, Samugheo, gia' stamattina. Nel primo pomeriggio si e' sparsa la notizia, ancora non confermata ufficialmente, della liberazione della ragazza, ma per il momento anche tra i familiari c'e' il massimo riserbo. Il 3 marzo scorso erano state diffuse indiscrezioni analoghe che poi si erano rivelate infondate. (AGI)