Aumentano gli studenti fuori sede, cresce sempre di più il numero dei precari. Gli stili di vita in tempo di crisi stanno cambiando e così anche la scelta della soluzione abitativa diventa atipica: sempre più persone scelgono affitti per brevi periodi.
Uno studio del sito Idealista.it ha raccolto alcuni dati sulle preferenze degli utenti e dall’indagine è emerso che gli annunci di case in locazione per qualche mese nell’ultimo anno è aumentata del 124%, più che raddoppiata.
Se fino a poco tempo fa gli affitti per brevi periodi erano diffusi solo in località turistiche e scelti per lo più da giovani coppie che, durante le vacanze, volevano spostarsi per qualche settimana in un’altra città, oggi, sono in particolare i lavoratori trasfertisti, gli studenti di master e i business men a scegliere questo tipo di abitazione.
Un bilocale in centro città è la soluzione più richiesta e in media il costo si aggira sui 729 euro al mese. Il periodo va da qualche mese a più di un anno e le città nelle quali questo tipo di mercato è più diffuso sono le grandi metropoli: Roma, Milano, Firenze e Bologna mentre iniziano a farsi strada anche Torino, Perugia e Brescia.
Secondo l’ufficio studi, un affitto per breve periodo costa un 20% in più rispetto a un annuale, a eccezione di alcune zone come Firenze che raggiungono anche punte del 50%. Un immobile affittato per breve periodo rende al proprietario tra il 5% e il 6,2% al netto della tassazione.
Vincenzo De Tommaso, dell’ufficio idealista.it, sostiene che in un momento in cui la compra-vendita di immobili è ferma, stia nascendo una nuova micro-economia finalizzata al risparmio. Le persone che devono restare per poco tempo in una città preferiscono abbandonare gli hotel e puntare su un’offerta più economica come può essere l’affitto di un monolocale o una stanza in appartamento condiviso.
Il numero di richieste sembra aumentare nei mesi di marzo e settembre quando le persone iniziano a pianificare una vacanza o un viaggio di lavoro o di studio.
Le mete favorite durante le ferie sono la Toscana, la Puglia e la provincia di Roma. In queste zone si registrano prezzi leggermente maggiori, soprattutto nei mesi “caldi” di luglio e agosto, che si aggirano sui 221 euro a settimana, 231 euro per la Toscana.