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6 Giugno 2012

Il boom degli affitti per brevi periodi

Dal focus dell'ufficio studi del sito Idealista.it emerge un nuovo trend: sempre più persone scelgono un bilocale in locazione per qualche mese

Aumentano gli studenti fuori sede, cresce sempre di più il numero dei precari. Gli stili di vita in tempo di crisi stanno cambiando e così anche la scelta della soluzione abitativa diventa atipica: sempre più persone scelgono affitti per brevi periodi.

Uno studio del sito Idealista.it ha raccolto alcuni dati sulle preferenze degli utenti e dall’indagine è emerso che gli annunci di case in locazione per qualche mese nell’ultimo anno è aumentata del 124%, più che raddoppiata.

Se fino a poco tempo fa gli affitti per brevi periodi erano diffusi solo in località turistiche e scelti per lo più da giovani coppie che, durante le vacanze, volevano spostarsi per qualche settimana in un’altra città, oggi, sono in particolare i lavoratori trasfertisti, gli studenti di master e i business men a scegliere questo tipo di abitazione.

Un bilocale in centro città è la soluzione più richiesta e in media il costo si aggira sui 729 euro al mese. Il periodo va da qualche mese a più di un anno e le città nelle quali questo tipo di mercato è più diffuso sono le grandi metropoli: Roma, Milano, Firenze e Bologna mentre iniziano a farsi strada anche Torino, Perugia e Brescia.

Secondo l’ufficio studi, un affitto per breve periodo costa un 20% in più rispetto a un annuale, a eccezione di alcune zone come Firenze che raggiungono anche punte del 50%. Un immobile affittato per breve periodo rende al proprietario tra il 5% e il 6,2% al netto della tassazione.

Vincenzo De Tommaso, dell’ufficio idealista.it, sostiene che in un momento in cui la compra-vendita di immobili è ferma, stia nascendo una nuova micro-economia finalizzata al risparmio. Le persone che devono restare per poco tempo in una città preferiscono abbandonare gli hotel e puntare su un’offerta più economica come può essere l’affitto di un monolocale o una stanza in appartamento condiviso.

Il numero di richieste sembra aumentare nei mesi di marzo e settembre quando le persone iniziano a pianificare una vacanza o un viaggio di lavoro o di studio.

Le mete favorite durante le ferie sono la Toscana, la Puglia e la provincia di Roma. In queste zone si registrano prezzi leggermente maggiori, soprattutto nei mesi “caldi” di luglio e agosto, che si aggirano sui 221 euro a settimana, 231 euro per la Toscana.