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28 Maggio 2012

Calcioscommesse indagato Domenico Criscito

Partecipò a summit con boss e ultras del Genoa

Durante il blitz di stamattina a Coverciano, nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse, è stato notificato un avviso di garanzia al difensore della nazionale Domenico Criscito. E' indagato per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. Agli atti il resoconto di un summit a cui partecipò prima della partita Lazio-Genova insieme a Sculli, un pregiudicato bosniaco e due esponenti degli ultra' del Genova. L'agente a Tgcom24: "E' sereno perché estraneo ai fatti e vuole essere sentito al più presto"

Il summit con boss e ultras
Criscito, attualmente difensore dello Zenit San Pietroburgo, e' indagato per fatti avvenuti quando era tesserato per il Genoa. In particolare agli atti ci sono le foto che dimostrano la presenza del calciatore a un incontro, alla vigilia della partita Lazio-Genoa il 10 maggio 2011, in un ristorante di Genova. Al "summit" presero parte l'attaccante del Genoa Giuseppe Sculli, all'epoca alla Lazio, insieme ad alcuni pregiudicati ed esponenti degli ultras del Genoa.

Pianificare le scommesse
Un incontro che, per gli inquirenti, sarebbe servito proprio a definire scommesse e raccolta di soldi per una partita (Lazio-Genoa, finita 4-2) di cui si ritiene accertata la "combine".

Perquisita l'abitazione
Questa mattina è stata perquisita dagli agenti della squadra mobile anche l'abitazione di Genova del calciatore. I poliziotti hanno eseguito controlli nella sua casa di Nervi, nel levante genovese.

L'agente a Tgcom24: "E' tranquillo"
"Ho sentito Mimmo questa mattina ed e' assolutamente tranquillo. E' caduto dalle nuvole perche' e' totalmente estraneo a qualsiasi vicenda". Sono le parole di Andrea D'amico l'agente di Mimmo Criscito, l'azzurro raggiunto in queste ore da un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. "Mimmo auspica di essere sentito al piu' presto perche' e' prontissimo a spiegare qualsiasi cosa che possa avere gettato la lente di ingrandimento su di lui", dice D'Amico a TgCom24.

"Voglio essere sentito al più presto"
"I legali stanno lavorando affinche' la magistratura possa ascoltarlo al piu' presto perche', non dimentichiamoci, che il nostro e' un sistema garantista e sarebbe veramente un peccato se dovesse rinunciare agli Europei e poi magari, fra quindici venti giorni, tutto si risolvesse in una bolla di sapone. Il nostro auspicio e' che possa essere chiarito tutto velocemente", conclude.

"Solo incontro con tifosi"
Sempre parlando con il suo agente Criscito ha detto ''di essere andato solo a un incontro con i tifosi dopo un derby perso'' senza poter conoscere l'identita' di tutti.