Mark Knopfler, l’ex leader dei Dire Straits – prestigioso gruppo rock britannico degli anni ’80 – mette all’asta la sua collezione di chitarre per donare un quarto del ricavato in beneficenza, ad organizzazioni non governative tra cui la Croce Rossa Britannica.

Knopfler, giunto ormai a quasi 50 anni di carriera, ha deciso che è arrivato il momento di separarsi dalle sue “Compagne a sei corde”, come lui stesso le definisce, fondamentali per il suo caratteristico fingerpicking. Una tecnica in cui il musicista usa le dita e non il plettro per suonare la chitarra, così da poter produrre contemporaneamente melodie, accordi e ritmi in un'unica esecuzione.

Lo schieramento del musicista di oltre 120 pezzi – fra chitarre e amplificatori – sarà venduta a Londra da Christie’s, la più grande casa di aste al mondo.

L’asta è in programma per il 31 gennaio 2024 e dovrebbe fruttare circa un milione di sterline, poiché sono presenti anche pezzi molto rari. In particolare, la vintage Gibson Les Paul del 1959, usata per incidere Money for Nothing, dal valore stimato di 500 mila sterline.

Prima di passare nelle mani degli avidi collezionisti, gli strumenti saranno esposti al pubblico presso lo showroom Christie’s di New York dal 9 al 13 dicembre e presso la casa d’aste londinese, dal 19 al 30 gennaio 2024.

L’ex frontman dei Dire Straits ha proseguito la carriera in solitaria dopo la separazione del gruppo nel 1995, composto da suo fratello David Knopfler, alla chitarra ritmica, John Illsley al basso e Pick Withers, alla batteria.

Il gruppo raggiunse un notevole successo tra gli anni '80 e ‘90 con brani come Walk of Life, Brothers in Arms, Romeo and Juliet. Knopfler durante il suo momento da solista ha ottenuto una certa popolarità, ma sarà sempre conosciuto per il segno lasciato dalla band nella storia del rock.

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