Più di un italiano su due (il 55%) aspetta le ultime due settimane di dicembre per gli acquisti di Natale. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Ixè, che evidenzia come, nonostante la crisi economica e le iniziative promozionali di novembre (su tutte il Black Friday), resiste un consistente zoccolo duro di italiani che inizia a pensare ai regali natalizi soltanto dopo l'Immacolata. 

Secondo l'analisi la spesa media per i regali sarà di 177 euro, un 7% in meno rispetto al 2021. Da questo punto di vista pesano inflazione, caro bollette e crisi economica. Andando nei dettagli, il 42% degli italiani conterrà la spesa sotto i 100 euro, mentre il 30% spenderà fino a 200 euro e il 15% fino a 300. Infine, un 8% spenderà tra 300 e 500 euro, un 2% fino a 1.000 e un 1% oltre 2.000 euro. Vi è poi una parte di consumatori che ancora non hanno deciso quanto spendere, secondo Coldiretti. 

Fra gli acquisti più gettonati, invece, vi sono le specialità enogastronomiche. E in questo senso si spiega il successo sempre maggiore dei mercatini natalizi, che si moltiplicano nelle città e nei luoghi di villeggiatura. Secondo Coldiretti/Ixè, infatti, saranno circa 31 milioni gli italiani "a caccia" di mercatini di Natale in questi giorni del Ponte dell'Immacolata.

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