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9 Febbraio 2020

Sanremo boom di ascolti e sorprese

Diodato vince il 70esimo festival di Sanremo

Ultima notte all’Ariston, ultima giornata di questo 70esimo festival ! E ne sono successe davvero di tutti colori fino alle 4 del mattino. Da Pelù che ha rubato la borsetta, e pure la canzone ( ah Piero, ma questo é un vizio), fino alla regina della serata, Achille Lauro, che ha baciato il suo chitarrista Boss Doms. Abbastanza scontata la vittoria di Diodato, rivelata però ore prima da Sky Tg. Per non parlare di Fiorello, uno di noi, che non si accorge di avere il microfono aperto e urla verso le 3:00 del mattino “basta basta, non ne posso più”. 

Un po’ di trash, un po’ di gaffe e tanta buona musica: sono questi gli ingredienti geniali e perfetti che hanno segnato Sanremo 2020. Un Sanremo che di certo non scorderemo più. E probabilmente uno dei migliori di questi ultimi anni.
Come primo a dare spettacolo, ieri sera sul palco dell’Ariston, arriva Piero Pelu. "Bonsoir ragazzacci", ha esordito il cantante giunto al centro della scena e mostrando il torace seminudo con la scritta enigmatica: "Tu 6 molto di +". La sua esibizione si è trasformata ben presto in un vero e proprio siparietto nel suo più classico stile rocker. Infatti durante l’esecuzione del suo brano "Gigante" Piero ha rubato una borsa argentata ad un’ignara signora del pubblico, portandola con sè sul palco. 

Sui social lo incolpano però di aver rubato qualcosa di più serio; la sua canzone. Sembrerebbe infatti trattarsi di un plagio della canzone “Keep Your Heart Broken" dei The Rasmus. Non c'è nessuna conferma ufficiale, ma sui social le segnalazioni sono diventate sempre più insistenti serata dopo serata.

Per fortuna che sul palco dell'Ariston poi é arrivata la star indiscussa di questo festival, una nuova regina, un genio incompreso del nostro tempo, Achille Lauro. Con la sua presenza glam e quel dark side che avanza senza paura ha messo su uno show tutto suo. Obbiettivo? Mandare un messaggio contro il patriarcato e il sessismo dilagante della nostra società. E questo lo fa attraverso i suoi quattro look. Perciò mentre la canzone di Diodato sarà dimenticata tra qualche anno, ciò che ha fatto Lauro durante questo Festival rimarrà per sempre nella storia. Ottima la sua canzone in gara, Me ne frego, ma sono i personaggi e i vestiti che accompagnano le sue performance a bucare lo schermo e incendiare i social. Un crescendo meraviglioso quello che é avvenuto in questi giorni, di outfit mozzafiato e di personaggi incredibili ai quali il cantante Romano si é ispirato. Lui stesso dice “Sono tutti personaggi che hanno cambiato il corso della storia e hanno avuto un modo di vivere la libertà davvero unica.” Quindi, dopo aver impersonato con la tutina di Gucci all glitter, San Francesco, poi David Bowie e la Marchesa Casati Stampa, sfodera l’ultima carta “La Corona” rivelando Elisabetta I Tudor.Un outfit moda ispirato interamente alla regina vergine, la Regina d'Inghilterra e d'Irlanda. La quale non si sposò mai con un uomo ma con la sua amata patria, l'Inghilterra. Anche questo un look ideato da Gucci, che lo fa apparire altereo e regale avvolto in una gorgiera sontuosa extra large, il volto illuminato da un pavé di perle e una parrucca rossa. Sotto la crinolina rivela un look anni ‘70 fatto di stivaletti con tacco e pantaloni a zampa d’elefante.

Ovviamente le sorprese non sono finite là, perché durante la performance Achille Lauro bacia il suo batterista e produttore Boss Doms.
Il pubblico dell'Ariston a quel punto applaude, il mondo del web si scatena e cade letteralmente ai piedi di Achille Lauro. Alla fine dell'esibizione, Fiorello si avvicina per scattare la solita foto con il cantante e commenta così: "Sei talmente avanti che stiamo già a lunedì". Ed é proprio vero. Un festival rivoluzionario grazie a questa figura, un festival moderno ma soprattutto affetto da bacismo.

Ah quanto ci piacciono i baci che fanno la rivoluzione.

 

@Redazione Sintony News