Gianni Morandi e Belen cantano 'Volare' in sala stampa all'Ariston. E' successo dopo una domanda sull'assenza, definita ''clamorosa'', di Volare al festival diSanremo: ''E' stata talmente festeggiata, cantata, che non ha bisogno di essere ricordata - replica Morandi - La cantai tre anni fa, erano i 50 esatti. Se proprio ne sentiamo tanto la mancanza, possiamo benissimo cantarla con il gruppo''. Belen ha preso la palla al balzo e' ne ha quindi intonato insieme a Gianni alcune note, in italiano e in spagnolo. Piccolo fuori-programma alla conferenza stampa di presentazione del festival. ''Siamo in conferenza stampa non possiamo rispondere'', ha detto Belen Rodriguez rispondendo al telefono di Gianni Morandi durante la conferenza stampa, la suoneria era entrata in conflitto col sistema audio

MORANDI, SFRUTTARE SANREMO COME VENEZIA E CANNES - Gli artisti italiani non dovrebbero piu' avere un atteggiamento snob nei confronti di Sanremo, che invece puo' essere sfruttato dall'industria musicale per vendere dischi: ne sono convinti Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi, che alla conferenza stampa di presentazione del festival di Sanremo dicono: ''Non bisogna piu' avere un atteggiamento critico, un po' snob nei confronti di Sanremo - dice Morandi - Se uno ha un bel progetto, una bella canzone, deve usare questo palcoscenico. Il festival di Sanremo dovrebbe essere considerato come il festival di Venezia e di Cannes, e diventare una grandissima mostra della canzone italiana''. Per Morandi, anche l'assenza dei superospiti italiani decisa quest'anno per non mettere in difficolta' i Big, ''e' un blocco che andrebbe superato''. E ancora: ''L'industria del disco dovrebbe trarre da Sanremo un grande vantaggio, una grande spinta. Piu' artisti e canzoni buone ci sono, piu' questo aiuta il mercato della musica. Il festival non dovrebbe fare paura, molti sono partiti da qui e da Sanremo hanno avuto tanto e poi se ne dimenticano, e poi lo usano''. ''Non puo' non essere considerata dal mondo della musica una manifestazione che ha un bacino d'ascolto come quello che ha il festival - ha aggiunto il direttore artistico Gianmarco Mazzi -.Sanremo puo' essere utilizzato dagli artisti italiani , non si deva aver paura di Sanremo, ma sfruttarlo perche' aiuta a vendere la musica''.

BELEN E CANALIS, SIAMO EMOZIONATISSIME - 'Sono tesissima, mi tremano le gambe anche in conferenza stampa'': cosi' Belen in sala stampa all'Ariston, la prima insieme ad Elisabetta Canalis. La Canalis e' appena rientrata a Sanremo dopo i funerali della nonna, scomparsa due giorni fa. Gianni Morandi ha sottolineato quindi : ''Questo e' un momento delicato per te''. E la Canalis ha risposto: ''Grazie al gruppo di Sanremo, perche' mi ha fatto sentire la sua vicinanza in questo momento''. Poi ha aggiunto: ''Spero che sia un grande festival, incrociamo le dita. Sono molto emozionata, questa e' la piu' grande conferenza stampa cui ho partecipato''.''Spero il mio fidanzato abbia il tempo di vedermi, lui non verra' sicuramente qui'': lo ha detto Elisabetta Canalis, rispondendo ad una domanda durante la conferenza stampa di presentazione del festival.

CANALIS, NON AVREI PARTECIPATO A MANIFESTAZIONE DONNE - ''Io non avrei preso parte alla manifestazione, secondo me non c'era bisogno di farla. Credo che il significato della manifestazione non vada messo in luce o gridato il giorno della manifestazione, e' una cosa che dovrebbe esserci sempre.'': cosi' Elisabetta Canalis risponde a una domanda in sala stampa all'Ariston sulla grande manifestazione delle donne di ieri. ''Se questa manifestazione puntualizza la situazione che si sa, si vede, credo sia un fatto di educazione. Possono fare tutte le manifestazioni che vogliono, ma le donne senza valori ci sono in Italia e da tutte le parti. E' dalla base che bisogna correggere la situazione. Anche uomini non hanno valori'', ha proseguito Belen. Poi, sulla loro presunta rivalita', Elisabetta ha detto scherzando: ''Non vedo una grande connessione tra una nostra presunta rivalita' e la manifestazione di ieri, sono due cose diverse. Si', e' vero, ci odiamo, da oggi e' ufficiale. In realta' sono Luca e Paolo che si odiano''.

MAZZI, HO LAVORATO PER EDIZIONE DI SUCCESSO - ''Ho lavorato perche' questa sia un'edizione di successo'', questo il breve intervento del direttore artistico Gianmarco Mazzi alla conferenza stampa di presentazione del festival, in attesa delle domande. ''D'intesa con l'Antitrust e l'Agcom nelle serate di venerdi' e sabato in apertura delle operazioni di televoto, Gianni Morandi fara' un invito all'attenzione e alla messa in guardia sul rischio che si corre nell'alterazione del voto con strumenti tecnologici. Potrebbe portare alla squalifica del cantante in oggetto'', lo ha detto il direttore di Rai1 Mauro Mazza alla conferenza stampa di presentazione del Festival. ''Se c'e' una gara deve essere fatta in modo onesto e trasparente - ha ribadito Gianmarco Mazzi, direttore artistico del festival - negli anni passati canzoni escluse come quella dei Negramaro hanno avuto successo. Quindi bisogna prestare attenzione anche al dopo, al mercato''. ''Se l'anno scorso un artista, col televoto arrivava primo con ad esempio 100 milioni di voti e uno secondo con 1000 voti, pesava questa differenza, quest'anno no. saranno semplicemente uno primo e l'altro secondo. Il voto dell'orchestra e' insieme al voto popolare, e' veramente al 50%'': cosi' Gianmarco Mazzi direttore artistico del festival, sul televoto, alla prima conferenza stampa all'Ariston. ''Quest'anno e' prevista anche la golden share dei giornalisti - ha aggiunto Nando Pagnoncelli presidente dell'Ipsos - il voto per i giovani sara' dato dalle radio, per big da giornalisti del roof, da' la possibilita' di scalare tre posizioni''.
MAZZI: CONTATTI CON BENIGNI, IDEA ANCORA NON A FUOCO ''Abbiamo invitato Benigni ma gli artisti a questo livello devono essere convinti dell'idea che portano. Stiamo dialogando su un'idea ma sembra che non sia ancora a fuoco, sarebbe un'idea per i 150 anni dell'Unita' d'Italia''; lo ha detto Gianmarco Mazzi, direttore artistico alla conferenza stampa del festival.

LUCA-PAOLO,NE' SESSO NE' PAROLACCE,NIENTE ATTUALITA' - ''I testi li abbiamo consegnati ad un certo Assange, la Rai non ci ha messo particolari paletti, ci hanno solo detto di non parlare di sesso e non dire parolacce, praticamente non possiamo parlare di attualita''', lo hanno detto Luca e Paolo alla conferenza stampa di presentazione del festival di Sanremo